Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.
Roma
A Roma stop ai fuochi d'artificio per il Capodanno 2025: nella Capitale l'ordinanza scatta da martedì 31 dicembre e resta in vigore fino al giorno dell'Epifania, lunedì 6 gennaio 2025. Il Campidoglio ha lanciato anche una campagna pro-animali. Per chi non rispetta l'ordinanza multe anche fino a 500 euro.
Firenze
I botti sono vietati anche a Firenze: per i trasgressori previste sanzioni fino a 500 euro, oltre al sequestro del materiale pirotecnico. Nel Capoluogo della Toscana, sede di due dei musei più visitati al mondo, è proibita anche la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro.
Genova
In occasione del Capodanno, petardi e vetro sono vietati anche per le strade del centro storico di Genova: l'ordinanza scatta la sera di martedì 31 dicembre 2024 e prosegue fino alla mattina di mercoledì 1 gennaio 2025.
Venezia
A Venezia, città che nel corso del 2024 ha dato il via alla sperimentazione del ticket d'ingresso, lo stop ai botti è valido tutto l'anno, sulla base del nuovo regolamento di polizia e sicurezza urbana. Gli agenti della polizia locale, come riferito da 'Repubblica', sono sensibilizzati particolarmente in vista di Capodanno: le multe per i trasgressori vanno da un minimo di 50 a un massimo di 200 euro. Il divieto però non vale per i fuochi d'artificio autorizzati, come quelli del Comune a mezzanotte del 31 dicembre, quando è previsto uno spettacolo pirotecnico in Bacino San Marco: il tutto, comunque, si svolgerà in un'area circoscritta e lontana dalle abitazioni.
Torino
I fuochi d'artificio sono vietati a Torino e quasi in tutte le città del Piemonte, eccezion fatta per Verbania dove è stata emessa una deroga per la notte di San Silvestro.
Trento
A Trento per il Capodanno del 2025 sono vietate le bevande in bottiglie o contenitori di vetro in strada, mentre petardi e mortaretti sono consentiti esclusivamente in un'area dedicata della città: si trova a sud-ovest di piazza Duomo e sarà presidiata dai vigili del fuoco.
Matera
Tolleranza zero a Matera: nella Città dei Sassi, patrimonio dell'Unesco, l'ordinanza che vieta i fuochi d'artificio è già in vigore e andrà avanti fino al 20 gennaio 2025.
Palermo
Come si legge sul sito ufficiale del Comune di Palermo, il sindaco Roberto Lagalla ha firmato "un'ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale accensione, lancio e sparo di fuochi d'artificio, mortaretti, bombette e oggetti similari". L'ordinanza nel Capoluogo della Sicilia è partita nella giornata di lunedì 30 dicembre 2024 e sarà valida fino a giovedì 2 gennaio 2025.
Ancona
I cittadini di Ancona sono già stati avvertici che "per le giornate del 31 dicembre 2024 e dell'1 dicembre 2025, come anche da regolamento di Polizia Urbana, sarà vietato utilizzare spray urticanti e far esplodere fuochi d'artificio, petardi, 'botti' di qualsiasi genere e simili nelle strade, nelle piazze e in qualsiasi altro luogo pubblico o aperto al pubblico in cui vi sia la presenza di pubblico per qualsivoglia motivo".
Napoli
Nessuna ordinanza a Napoli, dove i fuochi d'artificio rappresentano una tradizione: durante la notte di San Silvestro, però, per le strade del Capoluogo della Campania non potranno essere vendute bibite da asporto in bottiglie di vetro o lattina, ma solamente in bicchieri di plastica leggera oppure carta.
In molte città d’Italia sono state firmate ordinanze che vietano i tradizionali ‘botti’ di Capodanno: in alcuni Comuni, oltre a quello dei fuochi d’artificio, vige anche il divieto di servire bevande all’interno di bottiglie o contenitori di vetro.