Con il Canzoniere Grecanico Salentino la pizzica vince l'Oscar della world music
Il Canzoniere Grecanico Salentino è il primo gruppo italiano a vincere ai Songlines music award
Il Salento e la sua pizzica sul podio della musica folk.
Per la prima volta, infatti, un gruppo italiano ha vinto i Songlines music award, gli oscar nella musica mondiale. A salire sul primo gradino del podio è stato il Canzoniere Grecanico Salentino che è stato anche il primo gruppo di musica popolare a nascere in Puglia.
A loro è andato il titolo di “Miglior gruppo di world music al mondo”. Un riconoscimento importante che in passato è andato a nomi molto noti del panorama musicale mondiale da Goran Bregovic a Amadou e Mariam, fino a Gotan Project e Yossou N’Dour, per citarne qualcuno.
Il premio è organizzato dalla rivista di settore inglese Songlines.
“Siamo così felici. Incredibilmente orgogliosi – scrivono in una nota i membri del Canzoniere Grecanico Salentino – Questo premio è per noi. È per la nostra passione e il nostro amore incondizionato per questa musica. Ed è anche un riconoscimento allo stile “pizzica” come movimento, una nuova realtà nella scena musicale mondiale”.
Il Canzoniere Grecanico Salentino nasce nel 1975 formato dalla scrittrice Rina Durante ed è composto da Mauro Durante, Alessia Tondo, Giulio Bianco, Massimo Morabito, Emanuele Licci, Giancarlo Paglialunga e Silvia Perrone. Come si legge sul sito ufficiale, il repertorio del gruppo è costituito soprattutto da musica per la danza tradizionale del Salento: la pizzica che viene anche chiamata taranta. E ora per questa musica e danza tradizionale è arrivato un premio prestigioso. Il riconoscimento come “Best Group” è stato ottenuto dopo l’esibizione che si è tenuta all’Electric Brixton di Londra, durante la quale il canzoniere Grecanico Salentino ha portato sul palco alcuni brani tratti da “Canzoniere”, l’ultimo album uscito nel 2 17 per l’etichetta discografica Ponderosa. In lizza per il prestigioso riconoscimento gruppi provenienti da tutto il mondo: Eliza Charty & The Wayard Band (inglesi) Mokoomba (del Zimbabwe) e She’Koyokh (inglese ma con elementi serbi, svedesi e curdi).
E nel ringraziamento che si legge sul sito del gruppo non poteva non essere citata questa zona della Puglia tanto amata: “E grazie alla nostra terra: Salento, Puglia. Siamo ambasciatori di una cultura straordinaria e portiamo la sua bellezza nel mondo. Per un nuovo inizio… nu te fermare”.