7 nuovi paesi diventano "Borghi autentici d'Italia"
Sette comuni della Tuscia diventano nuovi "Borghi Autentici d'Italia": Gradoli, Grotte di Castro, Latera, Onano, Proceno, San Lorenzo Nuovo e Valentano
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Gradoli
Gradoli entra a far parte della rete "Borghi Autentici d'Italia" per due sue specialità: l'Olio e l'Aleatico liquoroso riserva, un vino DOC la cui produzione è consentita esclusivamente nella provincia di Viterbo. Posto sulle colline nord-occidentali del Lago di Bolsena, Gradoli è un borgo di circa 1.300 abitanti che vanta il celebre Palazzo Farnese realizzato dall'architetto Antonio da Sangallo il Giovane.
Grotte di Castro
Tra i nuovi paesi che entrano a far parte della rete "Borghi Autentici d'Italia" c'è anche Grotte di Castro, comune di circa 2.500 abitanti specializzato nella coltivazione della Patata dell'Alto Viterbese, uno dei prodotti tipici della Tuscia.
Latera
Anche Latera viene accolto nella rete "Borghi Autentici d'Italia": si tratta di un piccolo comune di appena 805 abitanti che dista circa 42 chilometri da Viterbo. Latera si trova al confine con la Toscana, arroccato a chiocciola su un colle situato al margine nord-orientale di una vallata di origine vulcanica.
Onano
La specialità tipica di Onano, nuovo comune dei "Borghi Autentici d'Italia", sono le lenticchie, citate anche nella riforma dello Statuto della "Comunità et Homini di Honano" da parte del Cardinale Ascanio Sforza di Santa Fiora che nel 1561 ottenne il dominio del Castello di Onano dalla Camera Apostolica.
Proceno
A Proceno, comune di 600 abitanti della Comunità Montana Alta Tuscia Laziale, l'agricoltura è molto fiorente: oltre a uva da vino, cereali e frutta, tra i suoi prodotti più tipici c'è una varietà particolare di aglio rosso molto apprezzata in tutta Italia. Questo borgo sorge alle falde nord-occidentali del rilievo vulcanico dei Monti Volsini ed è il comune più a nord di tutto il Lazio.
San Lorenzo Nuovo
San Lorenzo Nuovo si trova a 503 metri sul livello del mare e sorge sul versante settentrionale dei Monti Volsini, a nord del Lago di Bolsena. Nuovo comune dei "Borghi Autentici d'Italia", è un florido centro agricolo fondato nel 1779 per volontà di Papa Clemente XIV.
Valentano
Le specialità che hanno contribuito all'ingresso di Valentano nella rete "Borghi Autentici d'Italia" sono i Ceci del solco dritto, frutto di una tecnica di coltivazione con radici antichissime che risalirebbe addirittura al tempo degli Etruschi.
Sette nuovi comuni entrano a far parte della rete di territori “Borghi autentici d’Italia” che ha abbracciato la Comunità Montana Alta Tuscia Laziale, caratterizzata da un territorio eterogeneo dove diverse eccellenze artistiche si alternano a peculiarità naturalistiche degne di nota. L’area della provincia di Viterbo è piena di sentieri e percorsi densi di storia e tradizione.
“Borghi autentici d’Italia” è una rete che considera la comunità locale come elemento decisivo del proprio disegno di sviluppo e comprende realtà come i piccoli e medi comuni, gli enti territoriali e gli organismi misti di sviluppo locale. La rete si pone come obiettivo quello di valorizzare le risorse delle identità locali, sostenere e tutelare la biodiversità dei territori e promuovere la qualità e le capacità dei luoghi. Scopriamo insieme i nuovi comuni che entrano a far parte di “Borghi Autentici d’Italia”.