Bologna è la Capitale italiana del cibo: la classifica
Bologna è stata eletta come la Capitale italiana del cibo secondo la classifica stilata da parte della rivista anglosassone Luxury Lifestyle Magazine
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Bologna
Bologna guida la classifica di Luxury Lifestyle Magazine che ha passato in rassegna l'offerta gastronomica delle città italiane: in testa c'è "La Grassa" con i piatti della cucina emiliana, una delle migliori cucine regionali d'Italia. La rivista anglosassone Llm consiglia i viaggiatori di fare una visita al Mercato di Mezzo della città delle torri: un mercato vivace dove esplorare una vasta gamma di sapori italiani.
Napoli
Nella classifica stilata da Luxury Lifestyle Magazine, al secondo posto dietro Bologna troviamo Napoli, esaltata per gli ingredienti semplici della classica pizza Margherita e per l'Aglianico, uno dei vini locali più apprezzati all'estero.
Firenze
Medaglia di bronzo per Firenze che viene inserita al terzo posto della graduatoria: Llm consiglia i viaggiatori di provare assolutamente la bistecca alla fiorentina, da abbinare con un classico vino Chianti. Nel Capoluogo della Toscana che vanta due dei musei più visitati al mondo, il magazine britannico consiglia di esplorare il Mercato Centrale con prodotti freschi e artigianali e di provare la zuppa ribollita.
Modena
Un'altra città emiliana occupa il quarto posto della classifica: si tratta di Modena, celebre per il suo tradizionale aceto balsamico, definito un vero e proprio "gioiello culinario". Per stilare la graduatoria, Luxury Lifestyle Magazine ha specificato che ogni città d'Italia è in grado di offrire "un arazzo unico di sapori, sapientemente abbinati ai vini locali, creando una sinfonia per i sensi".
Siena
La quinta posizione della graduatoria dedicata alle migliori città del cibo in Italia è occupata da Siena per i pici, la pasta spessa tirata a mano solitamente abbinata a un abbondante ragù di cinghiale. I viaggiatori intenzionati a provare le specialità senesi vengono invitati a migliorare la propria esperienza accompagnando il pasto con un robusto vino Brunello di Montalcino.
Alba
Posizione numero sei per Alba, indicata come "un vero paradiso per gli appassionati di tartufo". Ad Alba il magazine consiglia vivamente di concedersi piatti di pasta e riso con il pregiatissimo Tartufo Bianco d'Alba, da abbinare con un buon bicchiere di Barolo.
Amalfi
A chiudere la classifica c'è Amalfi, definita una meta da sogno per gli amanti delle specialità a base di pesce.
Le grandi città escluse
Come succede per tutte le classifiche, anche quella di Luxury Lifestyle Magazine ha delle grandi escluse: non vengono citate città dalla grande tradizione gastronomica del calibro di Roma, Palermo, Catania, Torino e Genova.
Le regioni più presenti in classifica
In classifica dominano l'Emilia Romagna, la Campania e la Toscana con ben due città a testa nelle prime sette posizioni. Una sola rappresentante, invece, per il Piemonte.
Perché Bologna è la Capitale italiana del cibo
La medaglia d'oro di Capitale italiana del cibo va a Bologna con la seguente motivazione: "è un paradiso per gli amanti della pasta e non si può perdere l'occasione per assaporare un bicchiere di vino Sangiovese per completare perfettamente il pasto". Il Capoluogo dell'Emilia Romagna guarda tutti dall'alto verso il basso grazie a specialità come i tortellini fatti a mano, il mitico ragù bolognese e i pregiati vini del territorio.
Bologna è la Capitale italiana del cibo: a decretarlo è la classifica stilata da Llm, Luxury Lifestyle Magazine, una rivista anglosassone che ha mappato tutto lo Stivale alla ricerca delle migliori destinazioni per il cibo e il vino da segnalare ai viaggiatori alla ricerca delle eccellenze del territorio.