Torna BergamoScienza, il festival della divulgazione scientifica
Al via la sedicesima edizione dell'evento che ogni anno richiama premi nobel, scienziati, studenti e curiosi da ogni parte del mondo
A Bergamo torna il Festival della Scienza, che andrà in scena dal 5 al 20 ottobre 2019.
BergamoScienza 2018 ha contato 133.689 presenze. Quest’anno, in occasione della sedicesima edizione dell’evento, per sedici giorni la città di Bergamo ospiterà incontri, conferenze, dialoghi e spettacoli (tutti gratuiti) dedicati alla scienza, con l’obiettivo di accendere i riflettori sulle possibili soluzioni per affrontare le sfide ambientali e sociali che caratterizzano la società contemporanea.
Decisivo sarà il contributo di scienziati di fama internazionale, che affronteranno i vari argomenti con un linguaggio chiaro e accessibile a tutti.
Tra i vari ospiti, a Bergamo è atteso il Premio Nobel per la Chimica 2001 Barry Sharpless, padre della click-chemistry, cioè quel sistema che permette di sintetizzare sostanze complesse in modo rapido. Si tratta di una scoperta significativa, che ha rivoluzionato il mondo della farmaceutica, avvicinandolo sensibilmente alla green-chemistry, ovvero sia un approccio chimico in grado di ridurre al minimo l’inquinamento ambientale.
Il focus dell’edizione 2019 di BergamoScienza sarà la sostenibilità della vita sul pianeta, sia in termini di impatto climatico e salute dell’acqua e dell’aria che di alimentazione. Tra i vari macro argomenti affrontati durante il festival BergamoScienza 2019, con il contributo di grandi ospiti internazionali, ci saranno, poi, le neuroscienze, la storia della scienza, il rapporto tra scienza e società, l’intelligenza artificiale e lo Spazio.
Non mancheranno, poi, gli spettacoli. Nel programma di eventi spicca la presenza dei Deproducers (progetto nato dall’incontro tra Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci e Riccardo Sinigallia), che faranno tappa a Bergamo con la loro nuova “Opera originale DNA“, in collaborazione con Airc, con il filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani negli inediti panni di frontman.
Lo spettacolo prenderà il via dalle origini della vita per giungere a spiegare la logica perversa delle mutazioni genetiche come il cancro e a capire come sconfiggerlo, grazie a canzoni inedite, immagini suggestive e una scenografia costruita per l’occasione.
L’attore Paolo Ruffini salirà, invece, sul palco con gli artisti disabili della Compagnia Mayor Von Frinzius di Livorno nello spettacolo “UP&Down“.
Anche quest’anno, le scuole saranno protagoniste: per il 2019 saranno 65 le realtà scolastiche presenti, con un programma di 120 eventi capaci di mostrare il lato divertente e sorprendente della scienza e il valore della collaborazione. Da sempre, BergamoScienza si caratterizza per le sue numerose attività laboratoriali. Tutti i 65 istituti scolastici proporranno progetti interessanti, coinvolgenti, istruttivi, semplici e intuitivi.
BergamoScienza ha avviato quest’anno alcune nuove preziose collaborazioni. Tra queste, spicca quella con l’Atalanta BC, con l’obiettivo di scoprire come la scienza viene utilizzata nella preparazione atletica e nella gestione di una partita e di veicolare attraverso il calcio uno stile di vita corretto.
L’evento “La scienza nel calcio: esperienze europee a confronto” si focalizzerà sull’esperienza dell’Atalanta e quella di altri club di rilievo internazionale, come il Paris Saint-Germain e l’Arsenal (presenti Andrea Riboli di Atalanta BC, Martin Buchheit di Paris Saint-Germain FC e Jordan Reece di Arsenal FC).
BergamoScienza, da sempre presente sul territorio della provincia di Bergamo, prevede per le giornate di sabato 12 e domenica 13 ottobre un ricco weekend di conferenze, spettacoli, mostre e laboratori anche nei comuni di Dalmine, Clusone, Lovere, San Pellegrino e Treviglio.
Il programma completo del festival è consultabile online su www.bergamoscienza.it. Tutti gli eventi sono a ingresso libero, ad eccezione di laboratori e mostre e di alcune conferenze e spettacoli (indicate nel programma) per cui è necessaria la prenotazione. Per le scuole, la prenotazione è obbligatoria per tutti gli eventi di BergamoScienza.