Intitolare l’Auditorium Parco della Musica a Ennio Morricone.
È la proposta del Comune di Roma per rendere omaggio al grande musicista e compositore scomparso all’età di 91 anni al Campus Biomedico, dove era ricoverato in seguito ad una caduta in cui aveva riportato la frattura del femore.

L’idea è contenuta in una mozione del Movimento 5 Stelle da mettere in calendario e poi al voto in Consiglio Comunale. “Insieme a milioni di persone a Roma e nel mondo diciamo addio con tristezza a Ennio Morricone”, hanno dichiarato in una nota congiunta Luca Bergamo, vicesindaco di Roma con delega alla Crescita Culturale, ed Eleonora Guadagno, presidente della commissione Cultura di Roma Capitale.

“Se la famiglia acconsentisse – hanno aggiunto – ci piacerebbe dedicare alla memoria di Morricone una sala all’interno dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Questa la prima di una serie di iniziative alle quali abbiamo iniziato immediatamente a lavorare per commemorare il genio che ci ha lasciato oggi”.

A sostenere l’iniziativa, la sindaca Virgina Raggi che su Twitter ha commentato: “Sostengo la mozione M5s Roma per intitolare l’intero Auditorium al maestro Morricone. Vogliamo ricordare un genio che ha dato tanto a Roma e all’Italia, legando il suo nome a un luogo simbolo internazionale della cultura e dell’arte”.

“Un minuto di silenzio, prima della seduta di Consiglio di oggi, in ricordo del maestro Ennio Morricone; un uomo che ha fatto della musica la sua ‘passione assoluta’, che ha raccontato le emozioni e ha saputo creare quelle indimenticabili poesie musicali che tutto il mondo conosce e ama”, ha scritto su Facebook il presidente dell’assemblea capitolina, Marcello De Vito.

Poi la chiosa finale: “È stata immediatamente presentata una mozione per la intitolazione dell’Auditorium al maestro. La prossima capigruppo definirà il consiglio in cui sarà discussa”.

Progettato da Renzo Piano e completato nel dicembre 2002, L’Auditorium Parco della Musica, che ha ospitato alcuni dei live del Concertone del Primo Maggio 2020, rappresenta il più importante intervento urbanistico e culturale realizzato a Roma dagli anni ’60.

Tre le sale da concerto principali, sala Petrassi, sala Sinopoli, sala Santa Cecilia, disposte a raggiera intorno alla grande Cavea intitolata al Maestro Luciano Berio.

Oltre a Roma, sua città natale alla quale era profondamente legato e che ora vuole intitolare l’Auditorium al maestro delle colonne sonore, sono diversi i luoghi del cuore di Ennio Morricone.

Durante il lockdown,  la sua musica aveva incantato una piazza Navona deserta, con una performance da brividi.