Nell'anfiteatro di Pompei tornano i gladiatori e i legionari
Nell'anfiteatro del Parco Archeologico di Pompei verranno realizzate simulazioni di combattimenti da parte di gladiatori e legionari romani
Presso l’anfiteatro del Parco Archeologico di Pompei dal mese di aprile verranno organizzate delle rievocazioni storiche di combattimenti dell’epoca romana. Gladiatori e legionari in abbigliamento storico, infatti, mostreranno ai visitatori com’erano armi e combattimenti durante la dominazione romana.
Gladiatori e legionari si esibiscono tra di loro
Il Parco Archeologico di Pompei è davvero un sito dalla straordinaria bellezza che incanta tutti i suoi visitatori con la sua storia e le sue testimonianze millenarie. Oltre al percorso “classico”, tra i resti dell’antica città, da aprile si potrà approfondire un altro aspetto molto importante: l’arte del combattimento. Presso l’Anfiteatro di Pompei, infatti, verranno organizzati i ludi pompeiani, ovvero una dimostrazione di armi e combattimenti proprio com’erano nell’antichità.
Le esibizioni che permetteranno di ammirare come era strutturata la vita militare si svolgeranno a Pompei nelle seguenti date: 7 aprile, 19 maggio e 8 settembre. In questi giorni sono previste 4 fasce orarie in cui avverranno gli spettacoli: 10:00, 12:00, 15:00 e 17:00. In queste occasioni, quindi, si potranno ammirare gladiatori in abbigliamento storico mentre ricostruiscono quelli che erano i combattimenti. Oltre a questi, anche alcuni gruppi di legionari saranno presenti indossando le loro attrezzature.
Si legge nel ‘Corriere del Mezzogiorno’ in merito all’evento: “Un’occasione per adulti e bambini di partecipare a una dimostrazione di vita militare prima dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.”. I visitatori, infatti, dovranno pagare solo 5 euro in più rispetto al biglietto di ingresso standard del Parco Archeologico per assistere a questa speciale esibizione.
Le ultime scoperte realizzate a Pompei
La visita al Parco Archeologico di Pompei è da sempre un vero e proprio viaggio indietro nel tempo. In questi ultimi mesi, inoltre, il sito si è arricchito aprendo al pubblico una nuova area: la Regio IX, una delle aree del parco dove sono ancora attive campagne di scavo. In questa zona, infatti, sono state fatte tra il 2023 e il 2024 diverse interessanti scoperte e si stima che molto debba ancora venire alla luce. Tra i ritrovamenti più rilevanti ci sono: un’antica lavanderia e un panificio che presenta una parete affrescata. Oltre a queste sono state rinvenute due antiche case ad atrio e i resti di tre corpi umani.
Altre scoperte di grande valore sono avvenute nel mese di marzo 2024. Sempre nella Regio IX, infatti, gli esperti hanno ritrovato i resti di un cantiere messo in piedi per realizzare dei lavori di ristrutturazione. È noto, infatti, che attorno al 62 a.C. un terremoto ha colpito la città di Pompei danneggiando parte degli edifici. Questo doveva essere un cantiere abbastanza grande dedicato alla ricostruzione delle case danneggiate. Anche negli immobili vicini, che sono stati per ora solo in parte esplorati, sono emerse diverse testimonianze dei lavori in corso. Sono stati ritrovati nell’area grandi ammassi di pietre che venivano utilizzati per la ricostruzione dei muri. Ceramiche, anfore e tegole, invece, venivano raccolte per poi essere usate per fare il cocciopesto.
In precedenza una squadra di archeologi aveva rinvenuto, questa volta presso la Regio V, un bellissimo affresco realizzato con colori vividi che si erano ben conservati nei secoli. Questo si trova all’interno di un’abitazione vicina alla celebre Casa di Leda. Ad inizio 2024, invece, durante le riprese del programma ‘Mi Manda Rai Tre’ era venuto alla luce l’ingresso di un antico tempio di cui non si erano mai avute altre notizie.