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Allarme a Pesaro: ristorante invaso dalle cavallette

Uno strano episodio sta avvenendo in provincia di Pesaro-Urbino dove un ristorante ha lanciato l'allarme perché completamente invaso dalle cavallette

Pubblicato:

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Curioso episodio quello che sta interessando un ristorante della provincia di Pesaro: l’esterno del locale è stato completamente invaso dalle cavallette. Oltre a circondare completamente l’edificio le cavallette hanno ora cominciato ad assalire anche i vigneti e l’orto che si trovano lì vicino creando molti danni al proprietario.

Invasione di cavallette presso l’Hosteria del Vigno a Cagli

Cagli è un tranquillo comune della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche noto per la sua lunga storia, i numerosi palazzi signorili e gli splendidi paesaggi naturali. In questi giorni però la cittadina è su alcuni media e sui social al centro dell’attenzione perché un locale della zona si è trovato invaso dalle cavallette. Nello specifico Gianluca Rossi, titolare dell’Hosteria del Vigno a Naro (piccola frazione di Cagli) da sabato 6 luglio si trova in forte difficoltà con la sua attività perché moltissime cavallette hanno assalito l’esterno della sua struttura.

Questo crea molti disagi ma anche perdite economiche al ristorante gestito dalla sua famiglia da oltre vent’anni. Rossi ha infatti spiegato che domenica non ha potuto far accomodare nessuno degli ospiti all’esterno per mangiare fuori al fresco dell’ombra del suo giardino. Come racconta il ‘Resto del Carlino’, che ha documentato questa storia, tutto il perimetro esterno del ristorante davanti e dietro è coperto dalle cavallette tanto da sembrare un tappeto marrone.

Insomma, sembra trattarsi di una vera e propria invasione. Inoltre, pare che questo insetto non si limiti a sostare sulle mura dell’edificio ma abbia cominciato a invadere anche l’orto del signor Rossi e a mangiare le verdure coltivate. In particolare, queste sarebbero ghiotte di insalata, zucchine, cocomeri e meloni, solo i pomodori si sarebbero salvati perché non ancora maturi. Dopo le verdure ora questi insetti si sono spostati anche nei vigneti, così rischia di perdere anche l’uva.

Le dichiarazioni del proprietario sull’invasione

Dopo zanzare e zecche, potrebbe arrivare anche l’invasione di cavallette o almeno questo è quello che sta succedendo in questa località delle Marche. È già successo che le cavallette abbiano invaso intere zone, sia in Sardegna che a Rimini, ma un episodio come quello della provincia di Pesaro-Urbino sembra molto strano. Come accennato il ‘Resto del Carlino’ è andato per documentare la situazione dell’invasione di cavallette presso il ristorante Hosteria del Vigno e ha intervistato il proprietario, Gianluca Rossi. Nell’articolo si leggono le sue parole sulla vicenda: “Se si va vicino fanno un salto – continua Rossi – ma non si allontanano, anzi ti vengono addosso, si attaccano ai vestiti, mia madre Anna di novant’anni alla mattina è solita fare un giretto qui attorno, sono tre giorni che non esce più di casa, ha paura, è disperata.”

Il giornalista ha poi chiesto al signor Rossi da dove potrebbero venire queste cavallette e lui ha risposto che un amico gli ha detto che questi esemplari si trovano di solito al lago di Ca Scarpuccio, uno specchio d’acqua di Cagli. Il proprietario si dice disperato anche perché rischia di perdere altri giorni di lavoro.

Ha già contattato sia i Vigili del Fuoco sia l’Ast (servizio veterinaria) ma nessuno per ora è riuscito a dare supporto. Le sue spiegazioni in merito sempre sull’articolo del ‘Resto del Carlino’: “Sabato mattina dopo che è arrivata l’invasione di questi insetti ho chiamato il 115, il numero dei vigili del fuoco, mi hanno risposto che erano impegnati in altre situazioni. Stamattina ho telefonato all’Ast servizio veterinaria e mi hanno suggerito di chiamare il sindaco di Cagli o un’azienda privata per la disinfestazione. Per la cronaca tra giovedì 20 e venerdì 21 giugno il Comune di Cagli aveva disinfestato il centro di Naro, ma allora non c’erano cavallette.”

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