San Valentino, i Trulli di Alberobello si colorano a festa
La capitale dei Trulli diventa città dell'amore, ospitando installazioni artistiche, luminose e decori dedicati alla festa degli innamorati
La capitale dei Trulli, a partire dal secondo weekend di febbraio, ospita installazioni artistiche, luminose, addobbi e decori dedicati all’amore, per celebrare in un modo originale la festa di tutti gli innamorati.
Alberobello diventa così la città romantica per eccellenza, in occasione di San Valentino. Tornano ad accendersi le luci sui suoi meravigliosi Trulli, in un evento lungo un intero mese. Il progetto è patrocinato dal Comune di Alberobello, organizzato da Unique Eventi e sostenuto da Engie, player dell’energia e servizi che cura il servizio di illuminazione pubblica di tutta la città.
A volere fortemente la manifestazione sono stati, tra gli altri, anche i commercianti della ridente cittadina della Puglia: grazie al loro impegno e al loro lavoro è stato possibile realizzare la maggior parte delle installazioni dedicate alla festa di tutti gli innamorati. Sono diversi i giochi di luci che vedranno protagonisti i Trulli di Alberobello. Tra questi una cascata di cuori che illumina il Rione Monti, la Chiesa di Sant’Antonio, il Belvedere e il Trullo Sovrano.
Sono previste anche tante iniziative per celebrare degnamente il San Valentino. Tra queste ci sono video mapping, photo booth e oltre mille cuori che colorano le strade di Alberobello. Per il weekend di San Valentino, da venerdì 14 a domenica 16 febbraio, è in programma un video mapping sul municipio.
È la seconda volta che ad Alberobello si organizza una manifestazione del genere in occasione di San Valentino. Era già successo durante lo scorso anno, quando i Trulli si colorarono di rosso dal 14 al 17 febbraio. Le facciate delle iconiche abitazioni pugliesi sono state illuminate per tre giorni e decorate con dei cuori bianche per rendere la festa degli innamorati ancora più speciale.
L’evento venne ribattezzato “Light… in love” e vide le case del Rione Monti, insieme al Belvedere, alla chiesa di Sant’Antonio e al Trullo Sovrano diventare dei veri e propri simboli dell’amore. L’iniziativa raccolse un enorme consenso e un successo tale da convincere l’amministrazione comunale a replicarla anche quest’anno. Per il 2020 si è deciso di andare ancora oltre, organizzando la seconda edizione dell’evento per un mese intero, fino ad arrivare alla giornata dell’8 marzo.