Il sogno sta per diventare realtà: a Milano parte il servizio dei taxi volanti, destinato a rivoluzionare per sempre il sistema dei trasporti pubblici del Capoluogo della Lombardia.

La società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa e Palazzo Marino hanno raggiunto un accordo storico per creare le basi dei velivoli elettrici: i taxi volanti, chiamati eVtol, godranno di percorsi appositi e non avranno costi proibitivi per gli utenti.

Il costo dei taxi volanti a Milano

Il Comune di Milano ha siglato un protocollo d’intesa con la Sea, la società che gestisce gli scali di Linate e Malpensa per la realizzazione dei vertiporti, i piccoli aeroporti che servono per far atterrare i taxi volanti, e per l’individuazione dei corridoi aerei dove far viaggiare i velivoli in totale sicurezza. L’obiettivo è quello di far partire il servizio nel 2026, l’anno in cui Milano ospiterà le Olimpiadi Invernali insieme a Cortina.

Stando alle prime stime formulate, spostarsi da una parte all’altra della città utilizzando i taxi volanti a Milano non avrà un prezzo proibitivo. Il tragitto che va da Malpensa al centro dovrebbe aggirarsi sui 150 euro: un costo ragionevole se si pensa che la stessa tratta, al giorno d’oggi, costa 90 euro se percorsa su un taxi a quattro ruote.

Quella dei taxi volanti sarà una vera e propria rivoluzione per il traffico di Milano, classifica delle migliori province d’Italia per qualità della vita: utilizzare i velivoli elettrici porteranno benefici di vario genere, come la sensibile riduzione della congestione stradale e dell’inquinamento acustico, oltre al conseguente miglioramento della qualità dell’aria.

Sea, la società che gestisce Malpensa e Linate, ha firmato una partnership con Skysports, l’azienda che si occupa di progettare, gestire e costruire le infrastrutture per gli aerotaxi, compreso il vertiporto già presente a Singapore. L’intesa raggiunta da Sea e Skysports servirà a sviluppare la nuova frontiera dei trasporti pubblici attraverso gli eVtol, i mezzi elettrici a metà strada tra un aereo e un elicottero.

La mobilità urbana sta compiendo passi da gigante negli ultimi anni: le città italiane hanno mostrato grande interesse nei confronti del settore che può rivoluzionare per sempre il mondo dei trasporti pubblici. Nel 2019, per esempio, a Torino è partita la sperimentazione di droni taxi destinati al trasporto di oggetti e di persone.