A Palazzo Grazioli, storica ex residenza romana di Silvio Berlusconi, è spuntato un passaggio segreto, scoperto nel giorno in cui si è insediata l’Associazione della Stampa Estera in Italia che ha lasciato Via dell’Umiltà per trasferirsi nell’edificio del XVI Secolo.

La testimonianza del passaggio segreto scoperto nell’edificio capitolino è arrivata grazie al video girato e poi pubblicato sui social da Tom Kington, corrispondente del ‘Times’ di Londra.

Palazzo Grazioli: scoperto un passaggio segreto nell’ex casa di Berlusconi

Nella mattinata di lunedì 25 marzo 2024 è avvenuto il trasloco ufficiale dell’Associazione della Stampa Estera in Italia: dalla sede di Via dell’Umiltà si è trasferita a Palazzo Grazioli, la ex casa romana di Silvio Berlusconi.

I giornalisti, durante l’insediamento, hanno fatto diverse scoperte nell’edificio che ha ospitato il Cavaliere dal 1995 al 2020: la più curiosa è quella di un passaggio segreto posto dietro una libreria.

Della scoperta ha parlato il corrispondente del Times di Londra Tom Kington che ha pubblicato un video su ‘X’ corredato dal seguente post:

“L’Associazione della Stampa Estera in Italia si è trasferita questa mattina nell’appartamento romano di Silvio Berlusconi. La prima scoperta è stata una porta segreta che fa accedere a una scala sul retro – ha scritto il giornalista britannico – un buon modo per consentire agli ospiti della festa di andarsene in fretta?”.

Il passaggio segreto, situato dietro una libreria, conduce a una scala sul retro: video analoghi sono stati pubblicati sui social anche da due colleghe spagnole di Kington.

La storia della casa romana del Cavaliere

Palazzo Grazioli è un edificio che si trova nel cuore del Centro Storico di Roma: è situato tra palazzo Doria-Pamphili e palazzo Altieri, in una zona della Capitale ricca di reperti archeologici, il Campo Marzio.

Costruito nel XVI Secolo, Palazzo Grazioli venne ideato dall’architetto Giacomo Della Porta su commissione della famiglia Ercolani, della famiglia Gottifredi e della famiglia Grazioli. L’edificio, nel corso dei secoli, è stato oggetto di modifiche e restauri voluti dalle famiglie nobili romane che lo hanno abitato.

Nel 1995 il piano nobile dello storico palazzo romano fu concesso in affitto dal proprietario Giulio Grazioli Lante della Rovere a Silvio Berlusconi che un anno prima era stato eletto Presidente del Consiglio dei Ministri.

Il Cavaliere fece di Palazzo Grazioli la sua residenza principale a Roma: il contratto di affitto venne disdetto dopo 25 anni, a partire dal 31 dicembre del 2020, quando l’ex Premier decise di trasferirsi nella sua villa sull’Appia Antica, conosciuta con i nomi di Villa Grande e Villa Zeffirelli e che adesso potrebbe essere rilevata dal figlio Pier Silvio.

Palazzo Grazioli è stato uno dei luoghi del cuore di Silvio Berlusconi e ha ospitato vertici e attività che hanno segnato la storia politica del Cavaliere. Ora l’antico edificio romano è la sede dell’Associazione Stampa Estera in Italia, fondata nel 1912 per offrire servizi e assistenza ai corrispondenti dei giornali stranieri nel nostro Paese.

Prima di trasferirsi a Palazzo Grazioli, l’associazione aveva la sede in Via dell’Umiltà in una struttura messa a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. In precedenza la sede si trovava in Via della Mercede, nel rione Trevi.