Scoperta a Roma una piccola Pompei
Durante i lavori per il completamento della metropolitana C, a Roma sono state individuati preziosi e rari reperti archeologici
Anche Roma, adesso, può vantare reperti degni di una piccola Pompei. Durante i lavori di scavo per la realizzazione della Metropolitana C, nei pressi di via Amba Aradam, sono stati ritrovati due ambienti di età imperiale in ottimo stato di conservazione. Si tratta di una struttura in legno praticamente intatta, un evento eccezionale, mai avvenuto prima.
Preziosi mosaici, un intero solaio in legno, rimasugli di sgabelli, tavolini e lo scheletro di un cane assieme al suo cucciolo, che con buona probabilità stava tentando di fuggire dalla casa in fiamme, sono questi i reperti di inestimabile valore rinvenuti nel cuore di Roma che arricchiscono il già considerevole patrimonio archeologico posseduto dalla città eterna.
I lavori per la realizzazione di uno dei pozzi di ventilazione della metro C, collocato tra via dell’Amba Aradam e Porta Metronia, hanno svelato l’eccezionale scoperta. Ad almeno 10 metri di profondità sono riemersi gli ambienti che interessano la zona sud Celio, uno dei colli dove durante l’età imperiale furono costruite raffinate abitazioni di nobili e un notevole numero di edifici militari compresa la caserma rinvenuta poco tempo fa a poca distanza dall’attuale scoperta.
I tecnici della Cooperativa Archeologica, guidati dalla dottoressa Simona Morretta, provvederanno a breve a scavare per altri 4 metri di profondità per raggiungere la superficie calpestabile dell’ambiente.
Le prime ipotesi sono abbastanza concordi: dopo aver analizzato i primi reperti, gli esperti credono di aver individuato un edificio destinato ad ambienti di rappresentanza. La presenza di un sistema di riscaldamento, il ritrovamento di alcune lastre marmoree e la presenza di raffinati mosaici farebbero pensare all’abitazione di un alto rappresentante militare. Altre ipotesi farebbero pensare che i resti facciano parte di una delle domus nobili che caratterizzavano il Celio.
I reperti, le strutture murarie e vari rivestimenti di legno verranno gradualmente trasferiti e forse posizionati nelle stanze del museo della caserma situato a poca distanza dalla nuova stazione della metro di Amba Aradam.
Nelle prossime settimane gli archeologi provvederanno a sondare il terreno con accurati carotaggi che raggiungeranno i 15 metri di profondità, subito dopo, non appena verranno tratti in salvo altri preziosi reperti, continueranno i lavori per il completamento della metropolitana C di Roma.