Roseto Valfortore: 5mila euro a chi ripopola il borgo fantasma
Roseto Valfortore per ripolare il borgo fantasma lancia un'iniziativa: chi si trasferisce o avvia un'attività potrà ottenere 5mila euro a fondo perduto
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Roseto Valfortore
I borghi fantasma in Italia sono numerosi ma c’è chi si sta ingegnando per promuovere il territorio e rilanciare i paesi dimenticati: oltre alla celebre iniziativa della case a 1 euro si trovano località piene di creatività proprio come Roseto Valfortore che con il progetto di assegnare 5 mila euro a favore di chi decide di trasferirsi sia a livello privato che di business ha fatto parlare di sé.
Vie colorate del borgo
L’iniziativa lanciata dal comune ha come portavoce il sindaco Lucilla Parisi che ha deciso di assegnare 5 mila euro a chi decide di avviare attività commerciali, artigianali o agricole sul territorio ma anche a chi trasferisce la propria residenza e dimora nel borgo. I bandi, divisi in due categorie diverse per aziende e privati, possono essere consultati dal sito ufficiale del comune. Per partecipare è sufficiente scaricare le domande e compilarle per partecipare alla selezione. Il comune di Roseto Valfortore ha messo a disposizione 50 mila euro come agevolazioni complessive da accordare ad imprese e/o famiglie. Si tratta di un contributo a fondo perduto.
Il centro storico
Non solo privati cittadini ma anche imprese verranno coinvolte nell’iniziativa: l’idea della località è favorire il ritorno nella zona grazie anche alle opportunità lavorative che possono crescere sul territorio grazie all’incentivo a fondo perduto. Le risorse saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Il comune di Roseto Valfortore non è nuovo a questa tipologia di iniziative; nel 2021 per combattere lo spopolamento il Consiglio Comunale aveva acquisito abitazioni abbandonate per assegnarle a privati cittadini o imprenditori interessati ad investire. Questa iniziativa ricorda moltissima quella delle Case a 1 euro che sta spopolando lungo tutto lo Stivale.
Vista panoramica
Roseto Valfortore è un comune italiano della provincia di Foggia. Con poco più di 900 abitanti, il borgo pugliese, era conosciuto in passato con il nome di “Roseto”. Il paese sorge tra i monti della Daunia in una posizione dominante sulla valle del fiume Fortore, da cui prende il nome. La località è nota a livello storico per aver fatto parte attivamente dei moti risorgimentali e per aver partecipato all’avventura garibaldina. Roseto inizia il suo spopolamento a partire dal secondo dopoguerra quando molti residenti hanno intrapreso viaggi verso il Canada in cerca di fortuna.
Il borgo pugliese
Roseto Valfortore è un incantevole borgo della Puglia in provincia di Foggia con scorci davvero suggestivi; l’iniziativa del Comune non sta passando inosservata ed è un tentativo importante per cercare di combattere concretamente lo spopolamento. L'iniziativa, aperta sia a famiglie che aziende, vede i bandi pubblicati sul sito ufficiale del comune che ha stanziato 50.000 euro complessivi per l'iniziativa.
I borghi italiani pagano lo scotto di essere spesso lontani dai centri cittadini dove molte persone lavorano e per questo motivo lo spopolamento li ha duramente colpiti; alcuni di essi tornano a vivere durante l’estate o in occasione delle feste ma non è abbastanza. A lanciare un’iniziativa davvero originale è Roseto Valfortore. L’idea per ripopolare il borgo fantasma è quella di dare 5 mila euro per restare o trasferirsi così da aumentare il numero di abitanti e contrastare lo spopolamento.