Cos'è la Riserva della Lecciona e perché è a rischio
La riserva di Lecciona è a rischio: le associazioni ambientaliste si schierano contro la ciclovia per tutelare la zona di grande interesse naturalistico
L’ecosistema splendido compreso tra Viareggio e Lucca è in pericolo: a schierarsi a tutela della Riserva di Lecciona sono diverse associazioni ambientaliste che si stanno battendo con fermezza contro la realizzazione della ciclovia Tirrenica. Secondo il progetto il percorso ciclabile dovrebbe collegare la Francia a Roma attraverso percorsi sicuri passando anche attraverso la Riserva.
Cos’è la Riserva di Lecciona
La Riserva della Lecciona è un parco protetto di grande interesse naturalistico e ambientale poiché si estende per diverse tipologie di territorio partendo dal bosco fino alla spiaggia libera della Lecciona. La spiaggia, che ha lo stesso nome della Riserva, è una delle spiagge più belle allo stato naturale presenti nel parco. L’estensione della Riserva inizia a partire da viale dei Tigli, all’altezza della Villa Borbone, e può essere esplorata anche grazie alle guide autorizzate che condurranno gli escursionisti lungo i punti più interessanti da scoprire.
All’interno della Riserva di Lecciona si trovano alcune dune estremamente caratteristiche, qui a causa dei forti venti marini gli alberi sono estremamente rari ad eccezione del ginepro coccolone. Tra le curiosità sulla Riserva c’è l’origine della pineta: secondo alcuni racconti, prima del 1700 nel territorio comparivano solamente frassini, ontani e lecci nelle limitate zone asciutte.
Oggi invece una delle piante più presenti è proprio il pino che è stato piantato alla fine del ‘700 sulle paludi precedentemente bonificate. In questo periodo il bosco però ci sta rivelando la sua vera natura, lasciando che le piante autoctone e originarie prendano il sopravvento sui pini domestici meno resistenti e adatti a questa zona.
Perché la Riserva di Lecciona è in pericolo
La Riserva della Lecciona di Viareggio è in pericolo: a dichiararlo sono gli ambientalisti che si schierano categoricamente contro l’idea di creare una ciclovia tirrenica. Il progetto della ciclovia tirrenica vorrebbe collegare la Francia a Roma ma non sono stati tenuti in considerazione i danni ambientali.
Secondo gli ambientalisti l’introduzione di un progetto statico in un contesto naturale e selvatico metterebbe a rischio le dune. In prima fila per tutelare la Riserva di Lecciona ci sono diverse associazioni ambientaliste come la Versilia Amici della Terra e Associazione Tutela Ambientale, il Comitato per la Salvezza della Pineta di Viareggio, Italia Nostra, Legambiente Versilia, Fridays For Future, Massa e Montignoso WWF Alta Toscana. Gli ambientalisti però non solo firmano un documento per dire no alla ciclabile che per pochi km attraverserebbe la Riserva ma propongono anche Viale dei Tigli come alternativa.