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Pulisce le spiagge del lago di Garda: multa da 500 euro

A Desenzano del Garda un cittadino è stato multato dalla polizia locale con una sanzione amministrativa da 500€ mentre ripuliva la spiaggia cittadina

Pubblicato:

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Sta facendo molto discutere quanto successo a Desenzano del Garda, dove un cittadino mentre stava pulendo la spiaggia del Lago è stato multato dagli agenti di polizia. La situazione ha acceso molte polemiche soprattutto tra la cittadinanza che ora starebbe organizzando una colletta per aiutare l’uomo a pagare la sanzione.

Multa per aver ripulito la spiaggia di Desenzano del Garda

Desenzano del Garda è una cittadina affacciata sulla sponda meridionale del lago di Benaco. Caratterizzata da una lunga storia e da molto fascino, Desenzano attira moltissimi visitatori dall’Italia e dall’estero. Soprattutto in estate, infatti, in molti vengono qui per godere gli splendidi panorami naturali, le bellezze del lago le sue spiagge.

Proprio Desenzano però è al centro di un caso davvero particolare che sta facendo molto discutere. Enzo Fattori, infatti, cittadino noto anche come “Racmen” nella mattina di mercoledì 17 aprile è stato multato di 500 euro mentre ripuliva la spiaggia cittadina. Fattori è un uomo conosciuto in città perché da anni si impegna in maniera volontaria e gratuita a raccogliere i rifiuti che si trovano nel lungolago.

Questa attività che lui conduce da tempo spesso anche con l’aiuto di altri volontari che si uniscono a lui purtroppo gli è costata cara. Gli agenti della polizia locale hanno sorpreso Fattori mentre raccoglieva un oggetto sulla spiaggia e per questo lo hanno dovuto sanzionare. Il Comune di Desenzano del Garda ha, infatti, emesso un’ordinanza il 25 gennaio 2024 per proibire il recupero di qualsiasi oggetto dalle spiagge e dalle acque del Benaco.

La ragione di questa ordinanza è da ricondurre al fatto che sono stati scoperti numerosi reperti bellici soprattutto nella zona del porto vecchio di Desenzano. Di conseguenza, l’amministrazione comunale ha deciso di proibire la raccolta di materiale sia in acqua che lungo le spiagge del basso lago. La decisione è stata presa con il fine di assicurare la sicurezza dei cittadini. Per questo motivo Enzo Fattori mentre raccoglieva un parabordo durante una delle sue attività di pulizia si è visto notificare una sanzione di 500 € dagli agenti della polizia locale.

Le dichiarazioni del sindaco di Desenzano del Garda sul caso

Quando la notizia della multa ricevuta da Enzo Fattori si è diffusa a Desenzano del Garda diversi cittadini si sono detti indignati. Il fine dell’ordinanza, infatti, è garantire la sicurezza dei cittadini, ma questa rischia di penalizzare il lavoro di pulizia svolto da Racmen e da altri volontari. Per questo è partita l’idea di fare una colletta tra la cittadinanza per supportare l’uomo che negli anni ha aiutato molto la città con il suo volontariato. Pare comunque che Fattori abbia intenzione di fare ricorso contro la sanzione ricevuta.

Il sindaco di Desenzano del Garda, Guido Malinverno, ha detto che conosce Fattori e il suo lavoro di volontariato da anni. Il primo cittadino ha poi fatto delle dichiarazioni per spiegare meglio la situazione e le sue parole sono state riprese dal ‘Corriere’: “L’ordinanza che tutti conoscono a Desenzano non è stata emanata per divertimento ma per tutelare i cittadini dopo che sono stati trovati gli ordigni bellici nel lago. Se gli agenti della polizia locale hanno sanzionato un cittadino che non l’ha rispettata, non è corretto che la persona multata diventi vittima.”

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