Pier Silvio Berlusconi vuole comprare Villa Grande a Roma
Berlusconi, Pier Silvio sarebbe interessato ad acquistare Villa Grande sull'Appia Antica a Roma, l'ultima residenza capitolina del padre: quanto vale
Villa Grande, l’ultima residenza di Silvio Berlusconi, è stata messa in vendita ma potrebbe restare nelle mani di un membro della famiglia del Cavaliere: il figlio Pier Silvio.
Secondo quanto riferito da ‘Il Sole 24 Ore’, infatti, l’abitazione romana, conosciuta anche con il nome di Villa Zeffirelli, dovrebbe passare proprio al secondogenito dell’ex Presidente del Consiglio, interessato all’acquisto della proprietà che nel 2001 venne acquisita per una cifra vicina ai 3,7 milioni di euro.
Pier Silvio Berlusconi compra Villa Grande a Roma?
Al momento Villa Grande, situata nella zona dell’Appia Antica a Roma, è proprietà della Immobiliare Idra Spa, società controllata al 100% della Dolcedrago che a sua volta era al 99,5% di Silvio Berlusconi e per il restante 5% dei figli maggiori Marina e Pier Silvio.
La vendita dell’abitazione romana rientra nel quadro di un’operazione di cessione degli immobili rimasti agli eredi di Silvio Berlusconi, d’accordo nel voler monetizzare gli asset immobiliari del Cavaliere: nulla esclude, comunque, a uno o più eredi di acquistare in maniera autonoma una o più case. E nel caso specifico, dunque, sarebbe Pier Silvio a rilevare la villa di Roma che negli ultimi anni dell’ex Premier è stata il quartier generale di Forza Italia.
Villa Grande è conosciuta con il nome di Villa Zeffirelli per via del suo precedente proprietario, il regista fiorentino Franco Zeffirelli. Quando Silvio Berlusconi acquistò l’immobile nel 2001, lo lasciò in comodato d’uso al maestro che vi restò fino alla sua morte, avvenuta nel 2019.
Alla scomparsa del cineasta, Berlusconi decise di apportare delle modifiche alla casa, soprattutto per quanto riguarda gli interni, rimodellati secondo lo stile della sua storica villa di Arcore. E una volta finiti i lavori, Silvio si stabilì al suo interno, eleggendo Villa Zeffirelli come quartier generale del suo partito.
La storia di Villa Zeffirelli sull’Appia Antica
Nella sua abitazione romana il Cavaliere ha incontrato più volte gli alleati del centrodestra Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Nel 2021 a Villa Grande si tennero anche gli incontri di governo a ridosso dell’elezione della presidenza della Repubblica, carica alla quale Silvio puntava come coronamento di tutta la sua carriera politica, e poi gli altri colloqui per definire la fine del Governo Draghi che portò alle nuove elezioni del settembre del 2022 quando la Meloni venne poi eletta Presidente del Consiglio.
L’abitazione che potrebbe passare nelle mani di Pier Silvio Berlusconi – nel frattempo pronto a trasferirsi nella sua nuova villa di Portofino – si trova a Roma e più precisamente in una stradina senza uscita dell’Appia Antica: la villa si estende per 1.250 metri quadrati cui si aggiungono anche altri 1.194 metri quadrati di aree esterne.
Di recente gli eredi di Berlusconi hanno deciso di valutare offerte per la cessione di molti asset del patrimonio immobiliare lasciato dal Cavaliere: Villa Due Palme a Lampedusa è stata venduta, mentre potrebbero passare di mano anche altre proprietà di pregio, come Villa Certosa a Porto Rotondo, la storica residenza estiva dell’ex Premier, e anche Villa Gernetto a Lesmo, in Brianza.
Resta da tenere presente, comunque, che anche altri membri della famiglia Berlusconi sarebbero pronti a seguire l’esempio di Pier Silvio e acquisire a loro volta qualche proprietà: secondo ‘La Repubblica’, infatti, Villa Campari a Lesa sul Lago Maggiore potrebbe entrare nella disponibilità completa di Marina Berlusconi, mentre Villa Visconti Di Modrone in quella di Barbara.