I Palazzi dei Rolli, tesori di arte e storia a Genova
I Palazzi dei Rolli di Genova rappresentano dei veri tesori tra arte e storia: conosciamo meglio gli edifici Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco
I Palazzi dei Rolli di Genova sono edifici tardo-rinascimentali e barocchi con spettacolari scaloni aperti, cortili e loggiati che si affacciano sui giardini. Nel 2006 la speciale commissione UNESCO, per la loro importanza dal punto di vista architettonico, storico e urbanistico, inserì 42 dei 163 palazzi fra i siti Patrimonio dell’Umanità, riunendoli sotto il sito nominato “Le Strade Nuove ed il complesso dei Palazzi dei Rolli di Genova“.
I Palazzi dei Rolli di Genova
Sono 42 i Palazzi dei Rolli considerati bene protetto dell’UNESCO e Patrimonio dell’umanità. Rappresentano l’insieme di edifici nobiliari che, al tempo dell’antica Repubblica, erano obbligati a ospitare alte personalità in visita di Stato a Genova, sulla base di un sorteggio pubblico dalle liste degli alloggiamenti pubblici chiamati proprio “rolli”. Ecco l’elenco completo:
- Palazzo Doria-Spinola
- Palazzo Clemente della Rovere
- Palazzo Giorgio Spinola
- Palazzo Tommaso Spinola
- Palazzo Giacomo Spinola
- Palazzo Negrone
- Palazzo Paolo Battista e Niccolò Interiano
- Palazzo Pallavicini-Cambiasso
- Palazzo Pantaleo Spinola
- Palazzo Lercari-Parodi
- Palazzo Carrega-Cataldi
- Palazzo Angelo Giovanni Spinola
- Palazzo Doria (Genova) o Gio Battista Spinola
- Palazzo Podestà (nella foto a fondo pagina)
- Palazzo Cattaneo-Adorno
- Palazzo Doria-Tursi
- Palazzo Baldassarre Lomellini
- Palazzo Bianco
- Palazzo Rosso (nella foto in alto)
- Palazzo Gerolamo Grimaldi
- Palazzo Gio Carlo Brignole
- Palazzo Bartolomeo Lomellini
- Palazzo Lomellini-Doria Lamba
- Palazzo Giacomo Lomellini
- Palazzo Belimbau
- Palazzo Durazzo-Pallavicini
- Palazzo Gio Francesco Balbi
- Palazzo Balbi-Senarega
- Palazzo Francesco Maria Balbi Piovera
- Palazzo Reale
- Palazzo Cosma Centurione
- Palazzo Giorgo Centurione
- Palazzo Gio Battista Centurione
- Palazzo Cipriano Pallavicini
- Palazzo Niccolò Spinola di San Luca
- Palazzo Spinola di Pellicceria
- Palazzo Gio Battista Grimaldi (vico S.Luca 4)
- Palazzo Gio Battista Grimaldi (piazza S. Luca 2)
- Palazzo Stefano De Mari
- Palazzo Ambrogio di Negro
- Palazzo Emanuele Filiberto di Negro
- Palazzo De Marini-Croce
Gli edifici erano catalogati in base al loro prestigio: in ogni rollo i palazzi erano suddivisi in più categorie a seconda delle dimensioni e della capienza. Solo tre di loro potevano ospitare le più alte cariche: le abitazioni di Gio Batta D’Oria, il Palazzo Doria-Tursi e il Palazzo Lercari-Parodi (nella foto in basso). Queste tre abitazioni erano riservate a “Papa, Imperatore re e legato Cardinali o altro Principe”.
La storia dei Palazzi dei Rolli
I Palazzi dei Rolli, tra i più bei palazzi nobiliari di tutta Italia, vennero costruiti a partire dal 1576 su disposizione del Senato della Repubblica aristocratica rifondata dal principe e ammiraglio Andrea Doria. Prendono il loro nome dall’elenco degli alloggiamenti pubblici o rolli, liste ufficiali in cui erano inseriti i palazzi di pregio, destinati a ospitare per estrazione a sorte, le alte personalità in transito a Genova.
Il primo elenco dei rolli venne redatto proprio nel 1576 e elencava 52 edifici. I successivi vennero redatti nel 1588, 1599,1614 e 1644 e ogni rollo descriveva con minuziosità gli edifici: a seconda delle loro caratteristiche, dimensioni e capienza, erano catalogati e divisi in base al tipo di carica che potevano ospitare.
Di norma i palazzi hanno tre o quattro piani e sono caratterizzati da enormi scaloni che si affacciano su meravigliosi cortili e giardini. Nonostante il passare dei secoli e i danni causati dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, presentano ancora le decorazioni originali realizzate dai maggiori autori del manierismo e del barocco genovese: sono un vero e proprio museo a cielo aperto, contenente collezioni d’arte, ricche quadrerie e sontuosi arredi.
I Rolli Days di Genova: visite e orari
I Rolly Days sono eventi che, a partire dal 2009, servono a celebrare l’ingresso dei Palazzi dei Rolli nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. Ogni anno l’evento si svolge in due fine settimana, il primo in aprile e il secondo ottobre: durante questi weekend i palazzi, sia pubblici che privati, vengono aperti ai visitatori.
L’entrata, salvo rare eccezioni, è gratuita e vengono organizzate visite guidate con ricercatori e studenti. Per ammirare le meraviglie del rinascimento e del barocco italiano e genovese, è necessario prenotarsi online. I palazzi restano aperti dalle 10 alle 19 e le visite hanno la durata di circa 30 minuti ciascuna.