Sorpresa emozionante alla Villa dei Misteri a Pompei: la scoperta
La famosa Villa dei Miseri di Pompei non smette di regalare scoperte emozionanti: è riemerso l'antico ingresso prima coperto da un'abitazione abusiva
Pompei è un sito di grande importanza storica e archeologica che continua a stupire. A ridosso della celebre Villa dei Misteri, uno dei luoghi più affascinanti dell’antica città romana, è emersa una scoperta davvero importante. Si tratta di un’area tornata alla luce dopo la demolizione di un edificio abusivo. L’operazione ha svelato l’antico ingresso monumentale della villa, un tratto della via Superior, parte del quartiere servile e altri ambienti.
Nuova importante scoperta presso la Villa dei Misteri di Pompei
La Villa dei Misteri è conosciuta in tutto il mondo per il celebre ciclo pittorico a tema dionisiaco che orna una delle sue stanze principali. Le pitture, straordinariamente ben conservate, rappresentano un raro esempio di arte romana, probabilmente legato ai culti misterici dedicati a Dioniso. La villa, però, non era mai stata esplorata completamente. Negli anni ‘20 del Novecento, lo storico archeologo Amedeo Maiuri fu, infatti, costretto a interrompere i lavori per la presenza di un immobile abusivo.
Dopo quasi un secolo, con la demolizione dell’edificio abusivo avvenuta nel 2023, l’indagine iniziata da Maiuri nel 1929 è potuta riprendere. Grazie a questo l’ingresso originale della villa, finora sconosciuto, è riemerso intatto insieme a strutture murarie del piano superiore del quartiere servile. Si è potuto recuperare anche un tratto dell’antica via Superior, la strada che fiancheggiava la domus e che collegava la villa al resto del territorio. Il cantiere, attualmente in corso, ha poi svelato dei muri di contenimento e ambienti di servizio che aiutano a comprendere meglio la composizione della villa. Inoltre, è stata ritrovata una cisterna voltata che può offrire spunti importanti per lo studio dei sistemi idrici interni alle domus dell’epoca pompeiana.
Ma la scoperta non è solo un fatto archeologico importante è anche un atto di giustizia dato che è frutto di una collaborazione tra il Parco e la Procura di Torre Annunziata, guidata dal Procuratore Nunzio Fragliasso.
Le dichiarazioni del direttore del Parco Zuchtriegel sulla scoperta
L’edificio abusivo sorto decenni fa proprio sopra una delle zone più delicate della villa era diventato simbolo del degrado paesaggistico e dell’illegalità. Oltre alla casa nella zona erano stati costruiti anche locali e ristoranti abusivi. Tutto questo aveva non solo impedito per anni la prosecuzione degli scavi, ma ospitava anche una rete di cunicoli sotterranei scavati molto probabilmente per trafugare reperti. La sua demolizione ha, quindi, rappresentato una svolta che ha permesso agli archeologi di accedere in sicurezza all’area e di riportare alla luce quanto era rimasto nascosto.
Lo stesso direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel ha detto che poter scavare qui ora è “una grande emozione”. ‘Adnkronos’ ha riportato le parole del direttore del Parco Zuchtriegel sugli scavi: “Nonostante i danni causati dagli scavi clandestini, stiamo trovando resti in ottimo stato. Questo ci fa ben sperare per ciò che ancora si cela nei livelli inferiori. Per la prima volta possiamo completare l’indagine iniziata da Amedeo Maiuri nel 1929”.
Il Parco Archeologico ha già annunciato che, al termine delle indagini, i nuovi ambienti con i fondi necessari potrebbero essere resi visitabili. Gli studi, però, non si fermato qui. Sempre ‘Adnkronos’ riprende le parole di Zuchtriegel in merito: “Il cantiere in corso è solo il primo passo. Abbiamo bisogno di nuovi fondi per completare l’indagine. Ma la strada è tracciata: finalmente stiamo riscrivendo la storia della Villa dei Misteri con strumenti moderni e alleanze istituzionali solide.”