Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.
Edoardo
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L'Istat ha stilato la classifica dei nomi maschili più diffusi tra i neonati in Italia negli ultimi dieci anni: al decimo posto della graduatoria troviamo Edoardo, assegnato a 40.154 bimbi. Edoardo ha diversi significati: da "ricco guardiano" a "difensore del retaggio" passando per "difensore della propria ricchezza".
Riccardo
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Negli ultimi dieci anni ben 42.784 bambini nati in Italia sono stati chiamati Riccardo, il nono nome più utilizzato dai neo-genitori. Tra i vari significati del nome Riccardo troviamo "forte nel dominio", "condottiero valoroso" e "potere coraggioso".
Tommaso
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All'ottava posizione della classifica stilata dall'Istat troviamo Tommaso: sono 47.729 i neonati chiamati così in Italia negli ultimi dieci anni. Oltre al riferimento all'apostolo San Tommaso, questo nome proprio di persona significa "gemello" e aveva le proprie versioni in greco, latino e aramaico.
Mattia
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Nella classifica dei nomi più diffusi tra i neonati maschi nel nostro Paese negli ultimi dieci anni non c'è Daniele, il nome del primo nato in Italia del 2024. Alla settima posizione troviamo Mattia che ha origine ebraica e significa "dono di Dio" ma anche "uomo di Dio".
Gabriele
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Gabriele è il sesto nome maschile più diffuso tra i neonati italiani degli ultimi dieci anni (54.820) e ha vari significati: "uomo forte di Dio", "forza di Dio", "fortezza di Dio", "Dio è stato forte".
Andrea
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Alla posizione numero cinque della graduatoria dell'Istat che mette in fila i nomi maschili più diffusi in Italia negli ultimi dieci anni troviamo Andrea, scelto 58.903 volte in un decennio: utilizzato anche come nome femminile, Andrea deriva dal greco "Andéas" e può indicare "forza", "valore" e "coraggio".
Lorenzo
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Già indicato come uno dei nomi più diffusi in Italia nel 2022, Lorenzo è quarto nella classifica decennale essendo stato scelto 64.008 volte secondo i dati dell'Istat. Derivante dal latino Laurus (alloro), il nome Lorenzo indica un "uomo generoso e gentile" ma anche "capace di ammaliare chi gli sta intorno".
Leonardo
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Leonardo è il terzo nome maschile più usato nel nostro Paese negli ultimi dieci anni: lo rivela l'Istat che ha stilato anche la classifica dei nomi femminili più diffusi in Italia. Spesso scelto come omaggio a Leonardo da Vinci, il nome può essere interpretato con il significato di "leone forte", "leone coraggioso" e anche "forte come un leone".
Alessandro
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Alessandro è il secondo nome maschile più diffuso in Italia negli ultimi dieci anni, essendo stato conferito a 80.250 neonati: derivante dal greco Alexandros, può significare "protettore di uomini", "difensore di uomini" e "uomo che difende".
Francesco
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Il nome maschile più diffuso d'Italia negli ultimi dieci anni è Francesco: così sono stati chiamati 80.303 neonati, con un boom che si è registrato a partire dal 2013, anno in cui Jorge Mario Bergoglio è stato nominato Papa e ha scelto proprio il nome Francesco. Derivante dal nome latino medievale Franciscus, significa "Franco", nel senso di "libero" ma anche "appartenente al popolo dei Franchi", una delle antiche popolazioni germaniche occidentali.
Quali sono i nomi maschili più diffusi in Italia da dieci anni a questa parte? Lo rivela una ricerca dell’Istat che ha stilato la classifica dei nomi maggiormente utilizzati dai neo-genitori nel nostro Paese.