Migliori vacanze invernali in Europa: c'è anche la Lombardia
Quali sono le migliori località europee dove trascorrere le vacanze invernali? Ce lo rivela il "Guardian", che ha scelto anche la nostra Lombardia
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Bormio, tra le Alpi della Lombardia
Raggiungibile solo in motoslitta, la Baita Fochin è il luogo ideale dove isolarsi dal mondo. Si trova in Lombardia, nel comune di Valdidentro: immersa nel paesaggio splendido delle Alpi, è vicina alla stazione sciistica di Bormio e ha un delizioso aspetto rustico che scalda il cuore.
Velika Planina, in Slovenia
L'altopiano di Velika Planina è il pascolo più grande d'Europa: punteggiato da piccole capanne di legno, si trova in Slovenia ed è il luogo di partenza migliore per andare alla scoperta della natura incontaminata tra le Alpi di Kamnik e della Savinja.
Tirolo, tra le Alpi della Zillertal
Situato a oltre 1.300 metri di altitudine il rifugio Steindl Häusl si trova ai margini di un fitto bosco e offre una splendida visuale sulle Alpi della Zillertal. Siamo in Tirolo, quasi al confine tra Austria e Italia: tantissime le attività open air che si possono praticare qui.
Manigod, in Francia
Lo Chalet Hôtel del la Croix Fry è un grazioso agglomerato di capanne in legno grezzo che costituisce un vero e proprio villaggio di montagna - nel quale, tra l'altro, non manca proprio alcun confort. Si trova presso Manigod, nel cuore delle Alpi Francesci.
Matten, vicino a Gstaad
L'atmosfera rustica e un po' selvaggia della baita Alphütte bei Gstaad è quanto di meglio può offrire la Svizzera, per chi vuole concedersi una vacanza nella natura. Sebbene sia a due passi dai boschi, il rifugio è ben collegato con il borgo di Matten e con quelli nelle vicinanze (tra cui Gstaad).
St Anton, nelle Alpi Austriache
Le Alpi Austriache offrono un'altra splendida location dove ritirarsi per le vacanze invernali. Stiamo parlando del Wunderbar Lodge, un'ampia baita di legno marrone che cela un arredamento moderno e soddisfa tutte le esigenze dei turisti.
Arnbruck, nella Foresta Bavarese
Immersa nel cuore più selvaggio della Foresta Bavarese, la baita Arnbruck è in inverno una vera delizia. Nei dintorni, ci sono tante bellezze da esplorare: qui passa il Goldsteing Trail, uno dei sentieri escursionistici più lunghi e affascinanti della Germania.
Innercamana, nel Parco Naturale del Beverin
Le Alpi Svizzere fanno da cornice alla bellissima capanna Nüw Hus, costruita nel lontano '700 e ancora oggi splendidamente conservata. Si trova a Innercamana, piccolo borgo di montagna all'interno del Parco Naturale del Beverin, ed è l'ideale per chi cerca una fuga dalle comodità odierne.
Chamonix, con vista sul Monte Bianco
Brigitte's è un piccolo rifugio molto romantico, con una cucina minuscola e un letto matrimoniale da condividere nelle notti più fredde. Sorge a poca distanza da Chamonix, in Francia, e dal suo balconcino si può ammirare il panorama maestoso del Monte Bianco.
Stoccolma, nella foresta di Tyresta
Infine, ecco una bellissima baita svedese: Lillgården è il massimo della semplicità, nel cuore dell'antica foresta di Tyresta. Non diresti mai che si trova a pochi minuti di distanza da Stoccolma.
L’inverno è ormai arrivato, ed è tempo di pensare alle vacanze sulla neve. C’è chi ama sciare e coglie l’occasione per sfrecciare su ogni pista che gli capiti a tiro, e chi invece vuole godersi solamente un po’ di relax, ammirando il paesaggio silenzioso e ammantato di bianco. Non c’è allora niente di meglio che alloggiare in una baita di montagna, immersi nella natura incontaminata e – magari – accompagnati da ogni confort. Quali sono le località migliori per una vacanza di questo tipo?
Il “Guardian” ha scelto 10 splendide destinazioni in tutta Europa, individuando baite e rifugi dove concedersi lunghe giornate di riposo assoluto da trascorrere in sauna, o semplicemente davanti ad un camino scoppiettante mentre fuori scende la neve. Sono le mete ideali per una vacanza natalizia o per un viaggio da regalarsi per iniziare l’anno nel modo migliore. Scopriamo dunque la lista delle località più apprezzate dal quotidiano inglese: c’è anche una perla tutta italiana.