Miglior street food al mondo: le eccellenze italiane
Diverse specialità della cucina regionale italiana elette tra i 100 migliori street food del mondo: tutte le eccellenze del Made in Italy in classifica
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1. Guotie, Cina
I ravioli cinesi, con una valutazione di 4.8 su 5, sono il migliore street food del mondo: è in particolare la versione fritta, tipica del Nord della Cina, a conquistare la vetta della classifica. “Le consistenze croccanti e soffici sono ottenute da uno speciale metodo di preparazione”, spiega TasteAtlas. Altre specialità cinesi in classifica sono lo Shengjian Mantou, al 12esimo posto, e i Baozi, tradizionali panini cotti al vapore, al 18esimo.
2. Roti Canai, Malesia
Al secondo posto nella classifica dei migliori street food al mondo c’è il Roti Canai: la tradizionale piadina originaria del sud dell’India, resa celebre nella sua variante malese, è un grande classico dello street food. “Questo pane croccante”, che può accompagnare condimenti dolci e salati, “viene venduto da commercianti di strada che vengono chiamati Mamaks”.
3. Taco, Messico
Al terzo posto della classifica troviamo i Taco: il piatto nazionale messicano torna più volte in classifica, in diverse varianti. Le tortilla di farina di mais (o frumento) ripiegate su se stesse possono essere farcite con qualunque cosa: “Taco è qualunque cosa venga mangiata all’interno di una soffice tortilla”, spiega TasteAtlas. Segue al quarto posto della classifica dei migliori street food del mondo la Carnitas, un’altra specialità messicana che si mangia appunto anche in forma di Taco, con fagioli e guacamole.
5. Karaage, Giappone
In quinta posizione il Karaage, l’unica specialità giapponese nelle prime 50 posizioni della classifica insieme al Nikuman, al 28esimo posto. Il Karaage non è un piatto, ma una speciale tecnica di frittura usata tradizionalmente per il pollo, ma anche per cucinare altri tipi di carne e pesce. Il segreto è la panatura in fecola di Maranta, tapioca o patata, che “preserva il naturale contenuto d’acqua dei cibi fritti e gli dona una superficie croccante”.
6. Banh Mi, Vietnam
Il sandwich vietnamita è al sesto posto della classifica dei migliori street food del mondo: creato con la baguette importata dai francesi in epoca coloniale, è oggi uno dei cibi più diffusi del Vietnam. Tradizione locale ed eredità europea si mescolano in “possibilità virtualmente infinite: i Banh Mi sono farciti con salumi, burro, maionese, patè di fegato, cetrioli, coriandolo, salsa d’ostriche, aglio…e la lista continua”.
7. Pierogi, Polonia
Tra i migliori street food del mondo ci sono anche i Pierogi polacchi, la prima specialità europea in classifica. Nati come cibo povero, i Pierogi sono finiti col diventare uno dei piatti più diffusi in Polonia, e non solo. Come per i Taco e per i Bahn Mi, anche per i Pierogi “gli ingredienti sono limitati solo dall’immaginazione dello chef”.
Torna il Messico in ottava e nona posizione, con Esquites e Cocinita Pibil, rispettivamente a base di mais e carne di maiale. Al decimo posto della classifica compare invece il primo piatto indonesiano, il Siomay, uno gnocco fritto di pesce servito in salsa di arachidi.
11. Panzerotti, Italia
I panzerotti sono la prima specialità italiana che s’incontra nella classifica dei 100 migliori street food del mondo. I piccoli calzoni fritti originari della Puglia, dopo aver conquistato il pubblico di New York conquistano un posto di tutto rispetto nella classifica mondiale degli street food.
La classifica si sposta nuovamente in Oriente per le successive posizioni, occupate da Shengjian mantou (Cina), Hotteok (Corea del Sud), Pempek (Indonesia), Nasi Uduk (Jakarta), Tempeh mendoan (Sud-est Asiatico) e Beguni (Bangladesh). Unica eccezione europea in questa zona della classifica, gli Espetos, piatto tradizionale della regione di Malaga che conquista il 15esimo posto.
29. Piadina Romagnola, Italia
Dopo Gyros (Grecia), Baozi (Cina), e un’infilata di specialità turche in cui non poteva mancare il Doner Kebab, appena dopo Shawarma (Libano), Tikka (India) e Khachapuri (Georgia) si trova la seconda specialità italiana in classifica: la piadina romagnola, al 26esimo posto. La sottile focaccia tipica della Romagna, cui è stato anche dedicato un museo, si legge su TasteAtlas, è più buona “appena uscita dalla griglia, quando è ancora soffice e calda”.
La classifica prosegue con Gringas (Messico), Nikuman (Giappone), ancora qualche varietà di Taco, Coxinha (Brasile), Dosa (India) e in 35esima posizione l’Espetada, il primo piatto portoghese in classifica.
36. Pizza al taglio, Italia
Al 36esimo posto della classifica dei migliori street food del mondo c’è la pizza al taglio (qui le migliori pizze al taglio e da asporto in Italia). “La prima pizza al taglio fu infornata a Roma alla fine degli anni Cinquanta, condita con pomodoro e olio d’oliva”, si legge su TasteAtlas, “e oggi è uno dei cibi più amati a Roma e in gran parte d’Italia”.
Seguono in classifica altri Taco, le Pupusas da El Salvador e diverse specialità tipiche della cucina orientale, dal Pisang Goreng (Indonesia) al Lumpiang shanghai (Filippine). In questa fascia della classifica fanno la loro comparsa i primi street food Made in USA: patatine fritte di carne Asada (43esimo posto), Spiedie (48esimo posto) e Cheeseburger (82esimo). Seguono Phad Thai, Roti (India) e Yakitori (Giappone).
93. Porchetta, Italia
La porchetta, al 93esimo posto nella classifica dei migliori street food, “è considerata un piatto festivo, ma grazie alla sua prelibatezza e alla sua popolarità è oggi uno degli street food più amati, servita da sola o come farcitura per un panino”.
Seguono il Som Tam, l’insalata di papaya thailandese, la Zapiekanka polacca e, quasi in chiusura di classifica, un altro grande classico della cucina regionale italiana prestato allo street food.
96. Arrosticini, Italia
Al 96esimo posto della classifica dei migliori street food del mondo troviamo gli arrosticini, “uno dei piatti di carne in assoluto più popolari della cucina italiana moderna” secondo TasteAtlas, che consiglia di abbinare gli arrosticini con un buon bicchiere di Montepulciano d’Abruzzo.
Chiudono la classifica i dolci olandesi Poffertjes, gli involtini primavera nella variante vietnamita, il Char kway teow (Singapore) e i Placki ziemniaczane, i tradizionali pancake polacchi a base di patate.
La classifica dei 100 migliori street food al mondo premia le specialità della cucina orientale e messicana: nel ranking elaborato da TasteAtlas – a un primo sguardo dominato da piatti originari di Cina, Malesia, Thailandia e Sud-est asiatico – i Taco sono presenti in ogni possibile variante.
E ci sono anche alcune eccellenze italiane, tra cui prodotti con marchio IGP e diverse specialità tipiche delle nostre cucine regionali.