Le medicine più richieste in Lombardia e la differenza con il Sud
Quali sono le medicine più prescritte in Lombardia: lo rivela una ricerca condotta dalla Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani
Federfarma, la Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani, ha condotto una ricerca che mostra i dati della spesa farmaceutica convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale: la ricerca consente di sapere quali sono le medicine più richieste nel nostro Paese.
Le medicine più richieste in Lombardia e nel Sud Italia
Dai dati raccolti è stato possibile ricavare la classifica dei 10 farmaci più prescritti in Lombardia: i principi attivi presenti nelle prime posizioni sono in larga parte simili a quelli del resto d’Italia, anche se in alcuni casi si assiste a qualche differenza.
L’aspirina, per esempio, occupa i primi posti nel Sud Italia e sulle Isole, a differenza di quanto succede nelle farmacie lombarde. Sempre in Lombardia, inserita nel gruppo delle regioni che hanno raggiunto livelli di performance tra il 47% e il 49% secondo il rapporto sulla sanità in Italia del Crea, è assente in classifica la levotiroxina sodica che al contrario, a livello nazionale, risulta ben posizionata.
Al primo posto nella classifica dei dieci principi attivi più prescritti nelle farmacie della Lombardia troviamo il Bisoprololo fumarato, utilizzato per curare l’insufficienza cardiache e l’ipertensione. Al secondo posto c’è Pantoprazolo sodico sesquidrato che serve per il reflusso gastroesofageo.
Sul gradino più basso del podio troviamo il Colecalciferolo, prescritto a pazienti che mostrano una carenza di vitamina D. Seguono Ramipril per la pressione alta, Metformina cloridrato per il diabete mellito di tipo 2, Amlodipina besilato per le malattie coronariche e l’Acido acetilsalicilico per la febbre e le sindromi influenzali.
A completare la top ten delle medicine più prescritte in Lombardia, una delle migliori regioni italiane per le cure essenziali, ci sono: Atorvastatina calcio triidrato che serve a curare chi presenta alti livelli di colesterolo, il diuretico Furosemide e l’Omeprazolo, utilizzato principalmente per i bruciori di stomaco.
L’analisi condotta da parte della Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani fotografa l’andamento delle ricette che passano per le mani dei farmacisti italiani: il numero di ricette nel nostro Paese è in continuo aumento dal 2018, eccezion fatta per l’unico periodo di calo in concomitanza con l’inizio della pandemia di Covid-19 nel 2020.
I dati rivelano che il 2022 si è chiuso con un totale di 82,7 milioni di prescrizioni di farmaci, pari a una spesa lorda di 1,8 miliardi di euro. In generale le malattie che incidono di più sulle casse pubbliche sono quelle dell’apparato gastrointestinale e del metabolismo, seguite da quelle del sistema cardiovascolare e del sistema nervoso.
La ricerca è stata condotta da Federfarma, la Federazione nazionale dei titolari di farmacia italiani che rappresenta le oltre 18.000 farmacie private convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale: nata nel 1969, la Federfama comprende anche il Sunifar, il Sindacato Unitario dei Farmacisti Rurali che rappresenta le farmacie rurali con le proprie specificità.
Medicine, i 10 principi attivi più prescritti in Lombardia
- #1 Bisoprololo fumarato (insufficienza cardiaca e ipertensione)
- #2 Pantoprazolo sodico sesquidrato (reflusso gastroesofageo)
- #3 Colecalciferolo (carenza di vitamina D)
- #4 Ramipril (pressione alta)
- #5 Metformina cloridrato (diabete mellito di tipo 2)
- #6 Amlodipina besilato (malattie coronariche)
- #7 Acido acetilsalicilico (febbre e sindromi influenzali)
- #8 Atorvastatina calcio triidrato (livelli alti di colesterolo)
- #9 Furosemide (diuretico)
- #10 Omeprazolo (bruciori di stomaco)