Comprano statua a 6mila euro, sorpresa: è di Canova. Quanto vale
Acquistata a un'asta di statue da giardino per circa 6mila euro, l'opera è il capolavoro perduto di Antonio Canova: la Maddalena giacente va all'asta
Il “capolavoro perduto” di Antonio Canova sta per andare all’asta. La Maddalena giacente del celebre scultore neoclassico, attualmente in mostra da Christie’s a Londra, andrà in tour a New York e Hong Kong prima di far ritorno a Londra per l’asta del 7 luglio 2022.
Maddalena giacente: la storia del “capolavoro perduto” di Canova
Perché la Maddalena giacente è il “capolavoro perduto” di Antonio Canova? A conferirle questo soprannome è stata proprio la casa d’aste Christie’s.
L’opera ritrae Maria Maddalena in uno stato di estasi religiosa. Fu realizzata da Antonio Canova su commissione dell’allora primo ministro britannico Robert Jenkinson, secondo conte di Liverpool, e fu completata poco prima della morte dello scultore nel 1822.
Donald Johnston, direttore del dipartimento di scultura di Christie’s, ha spiegato in alcune dichiarazione riportate da ‘Rainews’ che la Maddalena giacente è una delle ultime opere eseguite dal Canova venuta alla luce solo di recente, dopo anni in cui l’attribuzione al Canova era andata persa.
Alla morte di Jenkinson nel 1828, la scultura venne acquistata da Lord Ward e, successivamente, passò a Sir Herbert Smith. L’opera fu esposta in varie grandi mostre pubbliche in tutto il Regno Unito. Nel 1867, ha spiegato Johnston, “rappresentò uno dei pezzi forti della mostra Art Treasures di Manchester”, prima di essere venduta con la casa padronale di Witley Court. Proprio in questo momento si perse l’autografia di Canova.
In una successiva vendita all’asta nel 1938, infatti, la scultura venne descritta semplicemente come una “figura classica”. La comprò Violet van der Elst, imprenditrice, collezionista e attivista nota per il suo impegno contro la pena di morte nel Regno Unito, e l’opera rimase nel giardino di casa van der Elst, dopo la vendita della proprietà nel 1959 a un mercante d’arte locale. Nel 2002, ancora senza l’attribuzione al Canova, la Maddalena giacente venne acquistata da una coppia britannica per abbellire il parco della loro villa a un’asta di statue da giardino, al prezzo di 5.200 sterline (poco più di 6.000 euro).
Quanto vale oggi la Maddalena giacente di Canova
La Maddalena giacente di Antonio Canova si trova al momento in mostra da Christie’s a Londra. Successivamente, proprio nell’anno del bicentenario della morte dello scultore neoclassico (scomparso nel 1822), sarà portata in tour a New York (dall’8 al 13 aprile 2022) e a Hong Kong (dal 27 maggio al 1° giugno 2022) prima di far ritorno per 3 settimane a giugno a Londra, dove verrà poi messa all’asta il 7 luglio 2022. La valutazione di partenza dell’opera oscilla tra i 5 e gli 8 milioni di sterline (6-9,5 milioni di euro).
Il modello in gesso della statua è attualmente conservato nella Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno, in provincia di Treviso, ed è datato ‘1819, nel mese di settembre’.
Donald Johnston ha detto ancora a proposito del “capolavoro perduto” di Antonio Canova: “La scultura è il risultato della commissione ampiamente documentata da parte di una grande figura della storia britannica il cui acquisto della Maddalena è una testimonianza dell’amore che i collezionisti britannici hanno sempre dimostrato per il lavoro del grande scultore neoclassico. È significativo che sia strettamente imparentata al celebre ‘Endimione’ a Chatsworth, entrambi completati nell’estate del 1822”.