Le fontanelle di Milano, tra storia e tradizione
I milanesi le chiamano vedovelle, sono le fontane che in tutta la città distribuiscono acqua potabile. La loro storia, però, non è nota a tutti.
Le vedovelle sono realizzate in ghisa, alte circa un metro e mezzo e larghe poco più di cinquanta centimetri. Hanno la forma di una torretta ornata dallo stemma del comune della città, su cui campeggia una decorazione a forma di pigna. Alla base vi è una piccola vasca semi-circolare da sempre utilizzata per abbeverare gli animali.
Tutte le fontanelle di Milano sono in ghisa, tranne una, la più antica che è in ottone ed è situata in Piazza della Scala. Questa fontanella fu realizzata dall’architetto Luca Beltrami ed è decorata alla base da un bellissimo mosaico. Caratteristica di queste fontane è che sono prive di impianto di chiusura, quindi l’acqua scorre ininterrottamente. Nessuno spreco, però, perché l’acqua viene deviata per l’irrigazione dei campi fuori città. Le vedovelle, o draghi verdi, rappresentano uno dei simboli della città di Milano, tanto che vi sono siti internet a loro dedicati che mostrano dove trovarle e come raggiungerle.