La porta magica di Piazza Vittorio
Roma è una città meravigliosa, ricca di mistero, come quello che da secoli aleggia intorno alla famosa Porta Magica.
Sorge in Piazza Vittorio, al centro di un bellissimo giardino, la Porta Magica di Roma è da secoli oggetto di leggende più o meno note. La Porta fu eretta nella metà del 1600 per volere del Marchese Palombara come accesso ad una maestosa villa. Il monumento è anche conosciuto come Porta Alchemica, poiché il Marchese era un noto alchimista con l’ossessione per la ricerca dell’elisir della vita eterna.
Tra le tante leggende che circolano sulla Porta Magica vi è quella secondo la quale il messaggio in codice in essa racchiuso non sarebbe altro che la formula per trasformare i metalli in oro.
La più accreditata, però, resta quella che narra di un pellegrino presentatosi alla villa Palombara per chiedere accoglienza al marchese. Questi accettò di buon grado. Durante il suo soggiorno il pellegrino lavorò misteriosamente con erbe e infusi per poi sparire attraverso la Porta Magica lasciando dietro di se una polvere d’oro ed un biglietto scritto fittamente con indecifrabili segni.
Il marchese Palombara cercò in tutti i modi di interpretare le scritte, ma senza risultato. Decise allora di fare incidere le parole sulla porta, nella speranza, in futuro, che qualcuno, leggendole, fosse in grado di decifrarle. Fino a oggi nessuno è riuscito in questo arduo compito. La Porta Magica, maestosa e imponente, resta comunque uno dei monumenti romani più enigmatici.