In Italia è in vendita un'isola privata da sogno: il prezzo
L'Isola Viscontea, situata a Lecco nel tratto dell'Adda tra il ramo di Lecco del Lago di Como e il Lago di Garlate, è in vendita: fissato il prezzo.
In Italia è possibile acquistare un’isola da sogno al prezzo di un appartamento di lusso nelle città di Roma o Milano. Si tratta dell’Isola Viscontea, anche nota come Isola di Pescanerico, situata a Lecco nel tratto dell’Adda compreso tra il ramo di Lecco del Lago di Como e il Lago di Garlate. L’annuncio della vendita è stato pubblicato su ‘PrivateIslandOnline’, sito inglese che raccoglie le isole private in vendita disseminate in tutto il mondo.
L’annuncio dell’Isola Viscontea
Nell’annuncio sull’Isola Viscontea si legge che le sue dimensioni sono pari a circa 2150 metri quadrati. Il fabbricato principale è ampio 238 metri quadrati e necessita di essere totalmente ristrutturato. Nella proprietà sono inclusi anche altri piccoli fabbricati annessi a giardino per una dimensione di circa 25 metri quadrati. Ci sono vincoli paesaggistici.
L’Isola Viscontea è in vendita al prezzo di 1.896.474,79 dollari, pari, al cambio attuale, a poco più di 1,5 milioni di euro.
L’isola si trova in una posizione strategica, a soli 50 minuti di distanza dagli aeroporti internazionali di Milano Malpensa e Milano Linate e a 30 minuti dall’aeroporto di Bergamo. La città di Lecco ha, inoltre, una stazione dei treni che la collega a Milano in soli 45 minuti. La Svizzera è a circa un’ora di distanza.
La storia dell’Isola Viscontea
Le origini dell’Isola Viscontea sono incerte, ma si pensa siano legate al vicino Ponte Azzone Visconti. Durante il XV secolo, allo scopo di limitare le periodiche esondazioni del lago, furono aggiunte tre arcate. Il materiale di riporto, derivato dall’allargamento dell’argine del fiume, portò all’accumulo dei detriti nella cosiddetta zona del “Lazzaretto“.
Al fine di far fluire meglio le acque, fu scavato un canale, separando in questo modo l’isola dalla terraferma. Considerata la forma e le decorazioni presenti, si ritiene che l’isola sia stata utilizzata come presidio militare e fortino difensivo. In seguito divenne una casa di pescatori.
Le prime mappe che includono l’isola (ma senza l’abitazione) sono datate 1723 e 1753. L’edificio presente sull’isola, situato sullo spigolo meridionale della stessa, è stato abitato fino al 1956, quando agli ex proprietari fu negata la possibilità di realizzare un ponte di collegamento tra l’isolotto e la terraferma. Successivamente, fu affittata fino al 1961, anno in cui gli ultimi proprietari entrarono in possesso dell’isola.