Italia, allarme clima: 5 gradi in più. Cosa rischiamo tra 80 anni
Uno studio del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti climatici lancia l'allarme clima in Italia: previsto un aumento delle temperature nei prossimi anni
Scatta l’allarme clima in italia: la temperatura della Penisola dovrebbe aumentare di 2 gradi entro i prossimi 3 anni e di 5 entro fine secolo. A rivelarlo è il report “Analisi del rischio, i cambiamenti climatici in Italia” della Fondazione Cmcc, il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti climatici.
Stando all’analisi, se non si correrà ai ripari con politiche mirate a ridurre le emissioni, l’Italia dovrà vedersela con estati sempre più bollenti nelle regioni del centro e del Sud e con giorni più caldi e periodi senza pioggia che porteranno a pesanti ondate di calore nelle città. L’aumento delle temperature avrà anche un impatto negativo sull’ambiente marino e costiero.
Il report “Analisi del rischio, i cambiamenti climatici in Italia” è stato condotto da 30 autori coordinati da Donatella Spano, membro della Fondazione Cmcc e docente dell’Università di Sassari, inserita nella classifica THE 2021 delle migliori università in Italia e nel mondo e che il Censis ha posizionato al secondo posto nella classifica dei medi atenei statali italiani.
Lo studio ha calcolato diversi scenari per il futuro del nostro Paese. In uno in cui le emissioni inquinanti sono basse e tendenti allo zero, con robuste iniziative di mitigazione, da qui alla fine del secolo la temperatura salirebbe solamente di un grado rispetto alla media.
Nello scenario peggiore che prevede elevate emissioni con nessuna iniziativa di mitigazione da parte delle istituzioni, la temperatura salirebbe in maniera vertiginosa, raggiungendo quota +5 gradi entro la fine del secolo. Questo scenario porterebbe le regioni del Nord e del Centro ad avere sempre più pioggia in inverno e sempre meno in estate, specialmente nelle zone montane.
Nel capitolo del report che tratta gli estremi climatici, ovvero indicatori dei processi potenzialmente pericolosi come alluvioni, frane, siccità, ondate di calore e incendi, emerge una tendenza all’aumento dell’intensità massima di pioggia in un solo giorno con molte precipitazioni e aggravamento, tra gli altri, del rischio idrogeologico.
Si prevede, inoltre, un aumento delle notti tropicali con giorni in cui la temperatura non scende mai al di sotto dei 20 gradi. I cambiamenti climatici influenzeranno anche la salute dei cittadini: l’incremento nelle temperature medie ed estreme, alla maggiore frequenza e durata delle ondate di calore e di eventi di precipitazione intensa, avranno ripercussioni su bambini, anziani, disabili e persone più fragili.