L'inflazione in Italia e la nuova classifica delle città più care
Quali sono le città più care d'Italia: la nuova classifica stilata dall'Unione Nazionale Consumatori sulla base dei dati Istat relativi all'inflazione
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Pistoia
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La classifica delle città più care d'Italia sulla base dei dati sull'inflazione dell'Istat analizzati da parte dell'Unione Nazionale Consumatori si apre con Pistoia che occupa la decima posizione, davanti a Mantova, Bologna, Alessandria, Modena, Como, Imperia, Massa Carrara, Lecco, Lucca e Brescia.
Perugia
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Posizione numero nome della nuova classifica riservata alle città più care d'Italia per Perugia: nel Capoluogo dell'Umbria l'inflazione ha un impatto dell'8,6% in più sul costo della vita e la spesa aggiuntiva per una famiglia media su base annuale è di 1.976 euro.
Ravenna
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Con un tasso d'inflazione pari all'8,2% in più e un incremento della spesa annuale per una famiglia di 1.982 euro, Ravenna è l'ottava città più cara d'Italia secondo la classifica stilata dall'Unione Nazionale Consumatori basandosi sui dati pubblicati dall'Istat.
Trento
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Eletta una delle città più generose d'Italia per trapianti e donazioni d'organi, Trento è anche la settima più costosa del nostro Paese: i dati Istat analizzati dall'Unione Nazionale Consumatori evidenziano un'inflazione al 7,8% e un rincaro annuo per famiglia media pari a 2.041 euro.
Grosseto
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Al sesto posto nella classifica delle città più care d'Italia troviamo Grosseto: inflazione al 9,1% e spesa supplementare di 2.051 euro all'anno per una famiglia media. Al contrario, la città più virtuosa del nostro Paese in termini di spesa aggiuntiva è Potenza, con l'inflazione più bassa (+4,8%) e un incremento di "soli" 948 euro in più su base annuale. Seguono Reggio Calabria, Catanzaro e Campobasso.
Varese
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A Varese l'inflazione è pari al 7,8% in più e la spesa aggiuntiva per una famiglia media, su base annuale, è di 2.057 euro: questi dati la piazzano al quinto posto nella classifica delle città più care d'Italia.
Genova
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Inserita tra le città che ospiteranno gli Europei del 2032 qualora la competizione venisse assegnata all'Italia, Genova è quarta nella classifica delle città più care del nostro Paese in termini di spesa aggiuntiva: una famiglia genovese spende 2.136 euro in più all'anno secondo quanto riferito dall'Istat. L'inflazione, nel Capoluogo della Liguria, è del 9.8%.
Siena
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Gradino più basso del podio per Siena: secondo i dati Istat analizzati dall'Unione Nazionale Consumatori, nella città della Toscana l'inflazione è al 9,6%, una delle più alte d'Italia, e la spesa aggiuntiva su base annuale è di 2.164 euro per una famiglia tipo.
Milano
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Seconda posizione per Milano, indicata come una delle migliori città dove investire in immobili in Europa: il rialzo dei prezzi nel Capoluogo della Lombardia è dell'8,2% e determina un incremento di spesa annuo per una famiglia tipo di 2.226 euro.
Bolzano
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Secondo i dati Istat analizzati dall'Unione Nazionale Consumatori, la città più cara d'Italia è Bolzano: l'inflazione fa salire i prezzi dell'8,5%, portando una famiglia tipo a spendere 2.259 euro in più alla fine dell'anno.
L’Unione Nazionale Consumatori ha analizzato gli ultimi dati Istat relativi all’inflazione nel nostro Paese che a marzo ha fatto segnare un lieve rallentamento, attestandosi al 7,6% su base annua. L’analisi dei dati ha permesso all’associazione di stilare la classifica delle città più care d’Italia in base alla spesa media aggiuntiva annuale per una famiglia tipo. In generale si registra un leggero ribasso delle bollette di luce e gas, mentre i prodotti alimentari, i beni più acquistati dalle famiglie, continuano a crescere a ritmi vertiginosi.