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L'incredibile storia del tesoro dell'isola di Montecristo

L'isola di Montecristo celerebbe un misterioso tesoro: questa è l'incredibile storia raccontata dall'imprenditore umbro che era scomparso nel nulla

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È una storia davvero stupefacente, quella che nei giorni scorsi è stata portata davanti agli inquirenti: sull’isola di Montecristo sarebbe nascosto un tesoro preziosissimo, alla cui ricerca l’imprenditore Davide Pecorelli avrebbe dedicato gli ultimi mesi. Si tratta solo di una leggenda?

L’isola di Montecristo e il suo tesoro

L’isola di Montecristo, piccola perla verde dell’Arcipelago Toscano, è una splendida meta turistica per chi ama la natura incontaminata: qui ci si può immergere nella vegetazione rigogliosa, andando alla scoperta di un territorio quasi selvaggio e dedicandosi a lunghe escursioni. Ma questo fazzoletto di terra nasconderebbe molto di più.

Questo è ciò che Davide Pecorelli, imprenditore umbro di 45 anni, avrebbe rivelato alle autorità. L’uomo è al centro di una vicenda dai risvolti decisamente misteriosi, che affonda le sue radici all’inizio del 2021. Nel mese di gennaio, Davide era scomparso misteriosamente in Albania, e poco dopo era stato dato per morto. La sua auto era infatti stata rinvenuta bruciata e contenente alcuni frammenti ossei (di cui non si è ancora identificata la provenienza).

Ma l’imprenditore avrebbe organizzato tutto con grande precisione, per dedicarsi ad un’impresa incredibile. Versando in gravi difficoltà economiche, avrebbe infatti deciso di inscenare la propria morte e di andare alla ricerca di un misterioso tesoro nascosto sull’isola di Montecristo. Le sue parole sarebbero state confermate dall’evidenza dei fatti.

Quando è stato rintracciato, Pecorelli era infatti a bordo di un gommone al largo di Livorno, e aveva con sé una mappa dell’isola e diversi attrezzi da scavo. Il suo viaggio, che ha avuto inizio in Albania, lo avrebbe portato ad attraversare mille avventure: secondo il suo racconto, avrebbe trascorso del tempo in una piccola comunità presso Medjugorje e poi si sarebbe unito sotto falso nome a dei pellegrini per arrivare in Italia.

Una volta rientrato nel nostro Paese, si sarebbe diretto verso l’isola del Giglio e, infine, sarebbe salpato per Montecristo. Una missione quasi impossibile, che avrebbe dovuto portarlo a scoprire un tesoro composto di monete antichissime. Ma è stata spazzata via da un’avaria al gommone, che ha rappresentato la fine di questa storia incredibile.

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