La Garbatella, quartiere tra i più colorati di Roma, viene celebrata dal Financial Times attraverso una guida a tappe per scoprire le sue meraviglie
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Financial Times: guida alla scoperta della Garbatella
Quella dedicata dal Financial Times al pittoresco quartiere della Garbatella è un vera e propria guida-reportage, utile agli stranieri per immergersi in una zona spesso al di fuori dei tipici flussi di turismo che riguardano la Capitale.
Roma, il Financial Times celebra il quartiere della Garbatella
Il viaggio alla scoperta della Garbatella consigliato dal Financial Times inizia da Piazza Benedetto Brin, considerata il principale ingresso del quartiere. Qui si trova la prima pietra che diede inizio alla sua costruzione, incastonata in un grande arco che accoglie cittadini e turisti.
Il viaggio tra le meraviglie del quartiere Garbatella a Roma
Addentrandosi per le vie del quartiere della Garbatella a Roma, una delle città più cercate su Google nel 2021, è possibile ammirare una vasta gamma di colori di abitazioni e stili architettonici che vanno dal medievale al barocco passando per il rinascimentale, tutto unito in maniera armoniosa insieme a grandi giardini, alcuni di loro aperti al pubblico, altri in corti private.
Il teatro Palladium alla Garbatella
La tappa successiva del percorso indicato dal Financial Times è Piazza Bartolomeo Romano, dove si consiglia di sorseggiare il tipico caffè espresso italiano al Bar Foschi. Da qui si passa al Palladium, teatro locale situato in un edificio in stile liberty: il teatro è stato progettato nel corso degli anni Venti dall'architetto Innocenzo Sabatini e ospita numerose attività culturali, mostre d'arte, concerti e festival cinematografici.
Garbatella, tappa a Piazza Damiano Sauli
Dopo aver ammirato il teatro Palladium in stile liberty, il viaggio alla scoperta della Garbatella prosegue con Piazza Damiano Sauli, dove si incontrano imponenti palazzi a blocchi che risalgono all'epoca del ventennio.
Tour della Garbatella: il bar de “I Cesaroni”
In un tour della Garbatella, non può certamente mancare una tappa al bar situato in Piazza Giovanni da Triora, diventato celebre come il set della popolarissima serie televisiva italiana "I Cesaroni" con Claudio Amendola. Lo show era incentrato sulle vicende di una famiglia romana del quartiere della Garbatella.
Financial Times, viaggio alla Garbatella: la Fontana della Carlotta
Uno dei simboli del quartiere della Garbatella a Roma è la Fontana della Carlotta: raffigura una giovane donna dai capelli lunghi nota, appunto, con il nome di Carlotta. La leggenda narra che la donna abbia accolto i viaggiatori che arrivavano nel quartiere durante i suoi primi giorni.
Roma, i tesori della Garbatella celebrati dal Financial Times
La guida consiglia un aperitivo in Piazza di Sant'Eurosia, citata da Nanni Moretti nel suo film "Dear Diary" del 1992, con la frase "Il quartiere che mi piace più di tutti è la Garbatella". Per il pranzo, invece, l'ideale è raggiungere uno dei ristoranti tradizionali di Via Francesco Orazio da Pennabilli.
Le strade, le scale e i vicoli tipici della Garbatella
Il lungo viaggio del Financial Times alla scoperta della Garbatella si conclude in Piazza Geremia Bonomelli dove si trovano scale, cortili e stradine tipiche di uno dei luoghi più suggestivi della Capitale.
La storia del quartiere della Garbatella a Roma
Tra le zone più pittoresche di Roma, la Garbatella è un quartiere relativamente giovane: la sua fondazione risale al periodo del ventennio, quando l'area diventò un luogo dove costruire alloggi per i lavoratori della classe operaia, principalmente ferroviari e portuali. Al giorno d'oggi quelle colorate case unifamiliari hanno contribuito a rendere ancora più suggestivo il quartiere, tanto da meritare una guida ad hoc da parte del Financial Times.
Il Financial Times celebra un quartiere di Roma lontano dai luoghi del centro storico come il Colosseo e i Fori Imperiali: si tratta della Garbatella, pittoresca zona della Capitale dove è possibile passeggiare in mezzo al verde alla natura, ammirando importanti opere architettoniche e gustare i piatti tipici della tradizione romana tra trattorie e ristoranti.