Dalle Marche alla Sicilia, passando per la Toscana, la Campania, il Salento e la Sardegna: ecco i fari più belli e suggestivi di tutta l'Italia
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Capo Spartivento
Capo Spartivento è il faro più antico della Sardegna, regione che anche nel 2020 vanta il mare più bello d'Italia. Costruito nel 1856 a picco sul mare, dopo decenni di abbandono è diventato un resort di lusso che ha mantenuto i soffitti color rosso cremisi della vecchia struttura. Vista mozzafiato sui 700 metri quadrati delle terrazze panoramiche che si affacciano sulle baie di Malfatano e Capo Teulada.
Mangiabarche
Il faro di Mangiabarche porta il nome della scogliera che sorveglia fin dal 1935. Si trova sull'isola di Sant'Antioco in Sardegna, nel territorio di Calasetta. Nei pressi della spiaggia ci sono un bar, un ristorante e un albergo che in estate accolgono i visitatori intenzionati a passare momenti indimenticabili in un'insenatura da sogno.
Punta Carena
Punta Carena domina la penisola del Limmo dal 1867: il faro si trova sull'isola di Capri, a circa tre chilometri di distanza da Anacapri. La sua luce si avvista già a 25 miglia nautiche e rappresenta un aiuto fondamentale per chi naviga e uno spettacolo per gli occhi di chi cammina sul promontorio.
Capo Miseno
Sulla baia situata tra il Golfo di Pozzuoli e il canale di Procida fa capolino il faro bianco di Capo Miseno. La struttura venne costruita agli inizi del XIX secolo su un'antica torre di avvistamento. Distrutta dalle bombe durante la Seconda Guerra Mondiale, venne ricostruita completamente nel 1948.
San Vito lo Capo
Il faro di San Vito Lo Capo, comune in provincia di Trapani scelto come set per la nuova fiction Rai "Màkari", segnala la segnala la secca a nord della baia ai navigatori fin dal 1859. Questo faro rappresenta il simbolo della cittadina balneare siciliana e domina il mare dai suoi 40 metri d'altezza, con una luce visibile fino a 20 miglia marine.
Vieste
Il faro di Vieste è automatizzato e disabitato: sorge sull'isolotto di Santa Eufemia, davanti alla celebre località turistica della Puglia. Dal 1867 segnala la rotta alle navi che transitano tra il medio e il basso Adriatico. Si può ammirare da ogni parte di Vieste grazie ai fasci di luce della spettacolare lanterna in ottone che si trova sulla torre del faro.
Strombolicchio
Da una torre di lava solidificata su un isolotto davanti a Stromboli spunta il faro di Strombolicchio che può essere raggiunto tramite una lunga scala di ferro appoggiata allo scoglio. La struttura, attiva dal 1938, è soprannominata "il faro del mediterraneo".
Capel Rosso
Capel Rosso sorge tra la macchia mediterranea della parte meridionale dell'isola del Giglio, in Toscana. Per arrivare alla struttura si passa attraverso un sentiero lastricato e scalini scolpiti nella roccia. La struttura del faro è rettangolare a righe bianche e rosse e si vede fino a 23 miglia nautiche.
Punta Palascia
Punta Palascia svetta a picco sul mare di Capo d'Otranto, il punto più orientale d'Italia. Il faro del Salento sorge in una posizione in cui si uniscono le acque del mar Ionio con quelle dell'Adriatico.
iStock – Longo Emanuele
Il faro di Ancona domina il golfo del capoluogo marchigiano: la sua struttura, risalente all'Ottocento, è una torre cilindrica in mattoncini che regala un panorama mozzafiato dalla sommità del colle Guasco.
I fari rappresentano da sempre strutture utili e al tempo stesso molto suggestive. Oltre ad aiutare i naviganti in mare, dominano le scogliere a picco sulle acque, sfidando l’altezza e il vento. Il nostro Paese ne è pieno, da nord a sud passando per le isole: ecco i dieci fari più belli d’Italia.