Olio, dove gustare il migliore: le Regioni più premiate
L'edizione 2022 di Sol d'Oro dominata dai produttori italiani: ecco le Regioni più premiate del concorso dedicato all'olio extravergine di oliva
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Lazio
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La Regione Lazio conquista 5 medaglie al concorso che premia i migliori oli evo del mondo. La Società Agricola Sergio Delle Monache di Vetralla, Viterbo, vince il Sol d’Oro nella categoria Extravergine Fruttato leggero; l’Azienda Agricola Alfredo Cetrone di Sonnino, Latina, vince il Sol d’Argento nella categoria Extravergine Fruttato intenso. Americo Quattrociocci di Terracina è il best player del Sol d’Oro 2022, con ben tre medaglie nelle categorie Fruttato medio, Biologico e Monovarietale.
Puglia
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Alla regione Puglia vanno tre medaglie del Sol d’Oro 2022: Intini Srl di Martinafranca conquista il Sol di Bronzo nella categoria Biologico e nel Monovarietale, mentre l’Azienda Agricola Tommaso Fiore di Terlizzi, Bari, vince il Sol d’Argento nella categoria Absolute beginners.
Campania
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Due premi del Sol d’Oro vanno in Campania: l’Oleificio FAM di Venticano, Avellino, vince il Sol di Bronzo nella categoria Extravergine Fruttato medio, mentre la Fattoria Ambrosio di Castelnuovo Cilento conquista il primo premio nella categoria Monovarietale, dedicata agli oli ottenuti da un’unica varietà di olive.
Sicilia
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Due medaglie del concorso Sol d’Oro 2022 vanno in Sicilia: la prima a Nicolosi, in provincia di Catania, dove il “XV° Meridiano” di Etna Island conquista il Sol di Bronzo nella categoria Absolute beginners. La seconda a Ragusa, con il DOP dei Monti Iblei dell’Azienda Rollo che vince il Sol di Bronzo nella categoria DOP-IGP.
Umbria
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Anche l’Umbria, regione in cui per la prima volta è stato certificato il DNA dell’olio di oliva, conquista due premi del Sol d’Oro: il primo premio nella categoria DOP-IGP va all’olio “Riserva” dell’Azienda Agraria Marfuga di Campello sul Clitunno. Il Frantoio Giovanni Batta, sempre in provincia di Perugia, vince il Sol di Bronzo nella categoria Extravergine Fruttato leggero.
Abruzzo
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L’Abruzzo con l’Azienda Agricola Tommaso Masciantonio di Casoli conquista il premio più ambito della competizione, il Sol d’Oro, nella categoria Extravergine Fruttato intenso.
Basilicata
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La Basilicata vince il Sol di Bronzo nella categoria olio Extravergine Fruttato intenso, con il “Cenzino Coratina” dell’Azienda Agricola Vincenzo Marvulli di Matera.
Toscana
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Va in Toscana il primo premio per la categoria Extravergine Fruttato medio: lo vince il “Villa Magra” Riserva di Famiglia del Frantoio Franci di Montenero d’Orcia, terra d’olio tra Amiata, Val d'Orcia e Maremma.
Liguria
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La Liguria vince il Sol d’Argento nella categoria Extravergine Fruttato leggero, con l’olio “Extremum” dell’Azienda Agricola Paolo Cassini di Isolabona, in provincia di Imperia.
Veneto
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In Veneto la migliore delle nuove proposte presentate al Sol d’Oro 2022: il “Green Selection” del Frantoio di Cornoleda di Cinto Euganeo, in provincia di Padova, vince il primo premio nella categoria Absolute beginners.
I produttori italiani trionfano alla ventesima edizione del Sol d’Oro, il concorso internazionale di Veronafiere dedicato all’olio extravergine di oliva: delle 21 medaglie previste, ben 19 sono andate a produttori italiani.
Il concorso ha visto gareggiare 252 campioni provenienti dall’Italia ma anche da Croazia, Cina, Portogallo, Slovenia, Spagna e Grecia divisi in sette categorie: Fruttato leggero, Fruttato medio, Fruttato intenso, DOP-IGP, Biologico, Monovarietale, Absolute Beginners e DOP-IGP.
Tra le regioni italiane a dominare la scena è il Lazio, che conquista 5 medaglie e il premio “Sol d’Oro Challenge 2022” per la miglior performance complessiva. La Puglia conquista tre medaglie, mentre in Campania, Sicilia ed Umbria vanno due premi. Seguono con una medaglia Abruzzo, Basilicata, Liguria, Toscana e Veneto.
Sul podio anche Croazia e Spagna, che conquistano rispettivamente il Sol d’Oro nella categoria Biologico e il Sol d’Argento nella categoria DOP-IGP.
Tutti gli oli premiati saranno presentati al pubblico, con speciali degustazioni guidate, domenica 10 Aprile 2022 al Salone Internazionale dell’Agroalimentare di Qualità, a Verona Fiere.