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Alberobello
Inserita nelle location dell'Italia "sconosciuta" da scoprire secondo il 'Guardian', Alberobello è una delle 17 città candidate a diventare Capitale Italiana della Cultura 2027.
Brindisi
Anche Brindisi ha confermato la propria candidatura per essere eletta la Capitale Italiana della Cultura nel 2027: lo ha annunciato il Ministero della Cultura.
Gallipoli
C'è anche Gallipoli tra le città candidate a diventare Capitale Italiana della Cultura 2027: la nota località turistica del Salento nel corso dell'anno ha ricevuto il riconoscimento delle Bandiere Verdi per le spiagge a misura di bambino in Italia.
La Spezia
Nell'elenco delle città candidate al titolo di Capitale Italiana della Cultura per il 2027 troviamo anche La Spezia con il progetto intitolato "Una cultura come il mare": in caso di elezione sarebbe la prima volta per la Liguria.
Mazzarino
Candidatura confermata anche per Mazzarino, piccolo centro del libero consorzio comunale di Caltanissetta in Sicilia, regione che avrà una Capitale Italiana della Cultura nel 2025 grazie all'elezione di Agrigento.
Morano Calabro
Il Ministero della Cultura ha comunicato che anche Morano Calabro ha confermato la propria candidatura per la Capitale Italiana della Cultura 2027: il progetto del borgo della provincia di Cosenza si chiama "Le Quattro Porte del Sapere. Un Viaggio tra Cultura, Scienza, Natura e Spiritualità".
Pompei
Nell'elenco pubblicato dal Ministero troviamo anche Pompei, località dell'omonimo Parco Archeologico inserito nella classifica dei musei e monumenti più visitati d'Italia.
Pordenone
C'è una sola rappresentante del Friuli Venezia Giulia tra le candidate per diventare Capitale Italiana della Cultura 2027: si tratta di Pordenone che ha presentato il progetto intitolato: "Pordenone 2027. Città che sorprende".
Savona
Insieme a La Spezia, anche Savona rappresenta la Liguria nell'elenco delle città che hanno confermato la propria candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027.
Santa Maria Capua Vetere
Con il progetto intitolato "Cultura Regina Viarum - Spartacus Resurgit" a confermare la candidatura per diventare Capitale della Cultura del 2027 è stata anche Santa Maria Capua Vetere. A completare l'elenco delle candidate ci sono: Acerra in provincia di Napoli, Aliano in provincia di Matera, Caiazzo in provincia di Caserta, Reggio Calabria, Sant'Andrea di Conza in provincia di Avellino e Taverna in provincia di Catanzaro.
Sono 17 le città che hanno perfezionato la propria candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027, dopo aver presentato la proposta progettuale prevista nel bando: a comunicarlo è stato il Ministero della Cultura.
Ogni candidata ha presentato un dossier che contiene il progetto culturale della durata di un anno, con il dettaglio del cronoprogramma e delle singole attività previste, insieme anche alla valutazione di sostenibilità economico-finanziaria.
Una giuria di esperti andrà a valutare ogni progetto, esaminando le candidature e selezionando fino a un massimo di dieci finaliste entro la data del 12 dicembre 2024.
In seguito alle audizioni pubbliche verrà svelata la città vincitrice: la nuova Capitale Italiana della Cultura del 2027 sarà proclamata entro il 28 marzo del 2025 e riceverà un contributo finanziario di un milione di euro per realizzare gli obiettivi indicati nel progetto di candidatura.
La città vincitrice raccoglierà l’eredità de L’Aquila, scelta come Capitale Italiana della Cultura del 2026: a passare il testimone alla città dell’Abruzzo sarà Agrigento, eletta per il 2025.