Il Cimitero delle Fontanelle ha ispirato la maglia del Napoli
Viaggio alla scoperta del Cimitero delle Fontanelle e delle "capuzzelle" che hanno ispirato la nuova maglia speciale di Halloween del Napoli
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Napoli, la maglia di Halloween ispirata al cimitero delle Fontanelle
Fonte: ANSA / CIRO FUSCO
Il Napoli ha presentato la nuova maglia speciale di Halloween: la casacca che i giocatori della squadra campione d'Italia in carica indosseranno in vista della ricorrenza festeggiata nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre è ispirata al Cimitero delle Fontanelle.
Il cimitero nel video di presentazione della nuova maglia del Napoli
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La maglia speciale di Halloween del Napoli è stata presentata con un video pubblicato sui canali social della formazione partenopea, una delle squadre più tifate della Serie A. Il filmato è stato girato proprio al Cimitero delle Fontanelle: si vede un custode che viene sorpreso da una strana presenza apparsa sui monitor della sorveglianza. Il mistero viene risolto quando appare un calciatore del Napoli, Cajuste, che indossa la nuova divisa.
Le “capuzzelle” sulla maglia di Halloween del Napoli
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Sulla maglia speciale di Halloween sono presenti dei teschi che rappresentano un evidente richiamo alle "capuzzelle", i crani custoditi all'interno del Cimitero delle Fontanelle. La divisa è nera con tanti teschi che vanno a ricoprire la parte frontale e le maniche.
Cosa sono le “capuzzelle”
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Le "capuzzelle" sono i crani custoditi all'interno del Cimitero delle Fontanelle di Napoli: qui si svolgeva un antico rito, conosciuto come rito delle "anime pezzentelle" che prevedeva l'adozione e la sistemazione, in cambio di protezione, di un cranio, detto appunto "capuzzella" al quale corrispondeva un'anima abbandonata.
Dove si trova il Cimitero delle Fontanelle di Napoli
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Il Cimitero delle Fontanelle che ha ispirato la speciale maglia di Halloween del Napoli si trova in via delle Fontanelle 80, all'estremità occidentale del vallone naturale della Sanità, uno dei rioni più antichi del centro storico di Napoli.
Perché si chiama Cimitero delle Fontanelle
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Il Cimitero delle Fontanelle prende il nome dalla via di Napoli dov'è situato, via Fontanelle, chiamata a sua volta così perché in tempi remoti era nota per la presenza di fonti d'acqua.
Le gallerie del Cimitero delle Fontanelle
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Scavato nella roccia tufacea gialla della collina di Materdei, il Cimitero delle Fontanelle di Napoli è formato da tre grandi gallerie a sezione trapezoidale: queste hanno un'altezza variabile tra i 10 e i 15 centimetri e sono lunghe un centinaio di metri, collegate tra di loro da corridoi laterali.
La devozione per il Cimitero delle Fontanelle di Napoli
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A Napoli nel corso dei secoli è cresciuta una spontanea e significativa devozione per i defunti del Cimitero delle Fontanelle: i fedeli identificano nelle "capuzzelle" le anime purganti bisognose di cure, attenzioni e preghiere.
Le “capuzzelle” famose al Cimitero delle Fontanelle
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Nel Cimitero delle Fontanelle ci sono alcune "capuzzelle" diventate famose: una delle più importanti è quella di donna Concetta, nota anche come 'a capa che suda. Il teschio di donna Concetta, posto all'interno di una teca, al contrario degli altri è sempre lucido e non viene mai ricoperto di polvere. Questa particolarità è dovuta al fatto che probabilmente raccoglie meglio l'umidità di sotterranei, ma secondo la teoria condivisa dai devoti, l'umidità è il sudore delle anime del Purgatorio.
Il Cimitero delle Fontanelle e la “leggenda” di Leopardi
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La credenza popolare vuole che al Cimitero delle Fontanelle riposino anche i resti di Giacomo Leopardi: si tratta però solamente di una leggenda perché in realtà il poeta fu inumato prima nella cripta, successivamente nell'atrio della chiesa di San Vitale e poi spostato al Parco Vergiliano.
Per la divisa speciale di Halloween, il Napoli si è ispirato a un luogo particolare della città: il Cimitero delle Fontanelle, situato al Rione Sanità. La divisa, infatti, presenta sul petto e sulle maniche diversi teschi: un richiamo evidente alle “capuzzelle” custodite all’interno del cimitero.