Bottura sta per aprire un ristorante "rivoluzionario" in Italia
Lo chef Massimo Bottura ha annunciato nel corso dell'ultima edizione di Identità Golose l'apertura di un nuovo ristorante nel corso del 2023
Con la sua Osteria Francescana ha reso nota la cucina italiana in tutto il mondo, meritandosi tre stelle Michelin. E adesso Massimo Bottura, chef due volte premiato come miglior ristorante al mondo da The World’s 50 Best Restaurants, si prepara a una nuova avventura: l’apertura di un nuovo locale, sempre a Modena.
Nuovo ristorante per chef Bottura: l’annuncio
In un’intervista rilasciata a TgCom24 nel corso dell’edizione 2023 di Identità Golose, lo chef 60enne ha spiegato che “nel mio futuro c’è sempre futuro, non riesco ad accontentarmi”, e che “il prossimo ristorante che apriremo a Modena sarà al 100% di proprietà dell’Osteria Francescana, sarà nel 2023 e sarà rivoluzionario ma non posso dire altro”.
L’anno appena iniziato si preannuncia dunque intenso per Bottura, che ha anche intenzione di portare il suo “Torno subito”, il ristorante aperto a Dubai nel 2019 (e premiato con la sua prima stella Michelin nel 2022), a Miami, sul tetto di Julia & Henry’s, uno spazio di sette piani dedicato alla gastronomia e all’intrattenimento che dovrebbe aprire al pubblico in primavera. Nel febbraio febbraio 2020 lo chef aveva aperto anche la sua Gucci Osteria nel cuore di Beverly Hills, al terzo piano dell’edificio che ospita lo store di Gucci a Rodeo Drive, che ha ricevuto una stella nella Guida Michelin California.
Alla guida della Gucci Osteria, c’è un astro nascente della cucina italiana, e cioè Mattia Agazzi, classe 1989, pupillo di Bottura. Agazzi si è specializzato proprio all’Osteria Francescana, prima di essere scelto da Bottura per guidare la cucina del locale americano. E sempre dalla collaborazione tra Gucci e lo chef modenese era nato il bistrot aperto all’interno del Gucci Garden di piazza della Signoria.
Massimo Bottura, chi è lo chef dell’Osteria Francescana
Pochi dettagli sono quindi emersi sul nuovo ristorante che Bottura ha intenzione di aprire a Modena. La sua Osteria Francescana ha appena 12 tavoli e sorge in via Stella, nel cuore del centro storico di Modena. Nel menù piatti che inneggiano alla tradizione, come le tagliatelle al ragù e i tortellini in crema di parmigiano, e altri diventati iconici, come le “Cinque stagionature di parmigiano reggiano in diverse consistenze e temperature”.
“Sono cresciuto sotto il tavolo della cucina, sulle ginocchia di mia nonna Ancella. È qui che inizia l’appetito per me – spiega lo stesso chef – L’ispirazione viene dal mondo che mi circonda: dall’arte, dalla musica, dallo slow food e dalle auto veloci”. Bottura ha aperto l’Osteria Francescana nel 1995, novembre anni dopo avere iniziato la sua carriera con l’acquisizione della Trattoria del Campazzo, appena fuori Modena.
La sua cucina, nota e apprezzata in tutto il mondo, è basata su piatti della tradizione regionale e formazione francese classica, perfezionata grazie all’esperienza al fianco di Alain Ducasse al Louis XV, a Montecarlo. Dopo un anno di lavoro con l’iconico chef francese arriva l’idea di aprire l’Osteria Francescana nella sua città natale, Modena. La prima stella Michelin arriva nel 2002, la seconda nel 2006, in rapida successione è arrivata anche la terza. Oggi Massimo Bottura è uno degli chef italiani più famosi al mondo, considerato un innovatore dai critici e apprezzatissimo da molte celebrità che sono arrivate a Modena appositamente per sedersi ai tavoli dell’Osteria Francescana.