Boom dei formaggi italiani in Francia: i più apprezzati
Vero e proprio boom per i formaggi italiani in Francia: i prodotti caseari del nostro Paese hanno letteralmente conquistato il mercato transalpino
I formaggi italiani conquistano la Francia: solo nel 2023 sono state 136.000 le tonnellate di prodotti nostrani venduti sul territorio transalpino, con Grana e Parmigiano Reggiano in testa a tutti.
Boom di formaggi italiani in Francia: quali sono i più apprezzati
Dei formaggi italiani che finiscono sulle tavole francesi, uno su tre è Dop e nel complesso il comparto unito Dop e Igp pesa quasi la metà del valore dell’export caseario nell’Hexagone, con un 2024 che conferma il trend positivo dell’anno precedente.
L’Afidop, l’Associazione Formaggi Italiani Dop e Igp, ha rivelato che su 136.000 tonnellate di prodotti caseari nostrani acquistati dai francesi nel 2023, oltre 40.000 tonnellate sono di formaggi Dop e Igp, per un giro d’affari di circa 470 milioni di euro.
I francesi rappresentano un popolo particolarmente sensibile alla qualità casearia dei nostro prodotti, dato che si stima un consumo pro capite di circa 27 chili di formaggio all’anno e l’ultimo anno e mezzo ha confermato il gradimento nei confronti dei formaggi italiani.
Secondo i dati Istat elaborati da Afidop, il Grana Padano Dop e il Parmigiano Reggiano Dop sono i formaggi italiani più amati al di là delle Alpi, con 10.700 tonnellate vendute: entrambi, inoltre, sono nella classifica dei migliori formaggi al mondo stilata da Taste Atlas.
Molto bene anche le vendite di prodotti già grattugiati con 16.000 tonnellate di formaggi Dop a pasta dura, il Gorgonzola Dop (5.8000 tonnellate), la Mozzarella di Bufala Campana Dop (oltre 6.00 tonnellate) e i pecorini, su tutti il Pecorino Romano Dop e il Pecorino Toscano Dop (circa 1.000 tonnellate).
In aumento i volumi di vendita dei formaggi italiani
Se il 2023 è stato un anno da ricordare per le vendite di formaggi italiani in Francia, il trend positivo si conferma anche per il 2024: nei primi sei mesi dell’anno, infatti, il Grana Padano Dop e il Parmigiano Reggiano Dop in pezzi hanno fatto registrare un aumento del 3% dei volumi di vendita.
La crescita riguarda anche il Gorgonzola Dop con un incremento del 2% a volume e i pecorini che hanno fatto segnare un +1%. Volano, inoltre, i formati ad alto valore di servizio, con i grattugiati che hanno chiuso il primo semestre con un incremento dei volumi di vendita del 13%.
Il settore dell’esportazione dei formaggi nostrani è florido e trova nel mercato francese il campo ideale dove affermarsi. Del momento straordinario del comparto caseario nazionale ha parlato Antonio Auricchio, il presidente di Afidop:
“Dobbiamo continuare a valorizzare questo patrimonio di 56 formaggi Dop e Igp unici al mondo per biodiversità, stagionature e latitudini, dalla pianura all’alpeggio – le parole del numero uno dell’Associazione Formaggi Italiani DOP riportate da parte del ‘Corriere della Sera’ – in tal senso la fiera Sial si presenta come la vetrina ideale per promuovere le nostre eccellenze casearie, parte essenziale della filiera agroalimentare italiana e pilastro della nostra cultura mediterranea”.
Tutti i dati che riguardano il grande successo dei prodotti italiani nel 2023 e anche nel 2024 in Francia sono stati elaborati da Afidop: l’Associazione Formaggi Italiani DOP aggruppa 27 diversi Consorzi di tutela dei formaggi a denominazione di origine protetta. La maggior parte di questi Consorzi è stata costituita in tempi diversi, con alcuni nati anche ottant’anni fa, a tutela delle caratteristiche fondamentali di questi preziosi prodotti, le cui caratteristiche sono quindi strettamente legate al territorio di origine.