Molti cittadini dell’Italia meridionale hanno comunicato di aver visto un grande oggetto luminoso che attraversava i cieli italiani. Le principali segnalazioni sull’avvistamento sono arrivate dall’Abruzzo, regione che poi ha anche subito anche un blackout, e dal Molise.

Bolide luminoso attraversa i cieli del sud Italia

Un grande oggetto luminoso sarebbe stato avvistato sui cieli italiani e sarebbe  stato registrato da diverse telecamere. Le zone da cui sono avvenuti il maggior numero di avvistamenti sono quelle di Pescara, Teramo e dalla Marsica.  Il fenomeno astronomico è stato avvistato da diverse camere attive nella zona, due fanno parte della rete di Prisma (Prima Rete Italiana per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera) e si trovano installate a Vasto e a Capua. Altre rilevazioni sono state rese difficili e difficoltose dal cielo molto nuvoloso.
Il bolide è stato, però, rilevato anche da una webcam installata dall’associazione “Caput Frigoris”. Questa si trova presso la stazione meteo aperta nel 2022 alla baita «Capanna di Sevice» a quota 2119 metri sul Monte Velino. Il rifugio è di proprietà del Comune di Magliano dè Marsi, territorio della provincia de L’Aquila, ed è uno tra i più alti di tutto l’Appennino.
Stando ai video e alle rilevazioni degli esperti questa meteora molto luminosa avrebbe attraversato i cieli italiani attorno alle 22:21 circa ad una altezza di circa 77 km con una velocità poco maggiore ai 13.5 km/s. Durante il suo percorso la meteora ha realizzato in circa 5.2 secondi più di 60 km in direzione Nord-Est e ha anche subìto due importanti frammentazioni la prima a quota 34 km e la seconda a quota 26 km.

Il blackout in Abruzzo dopo il passaggio del bolide

In concomitanza con il passaggio del luminoso bolide sopra i cieli di diverse regioni italiane, come Abruzzo, Campania e Molise in alcuni territori si è verificato anche un esteso blackout. Nello specifico è stata colpita l’area metropolitana di Pescara ma anche il territorio che dal capoluogo adriatico arriva a Spoltore e a Francavilla al Mare (in provincia di Chieti). Qui numerose utenze si sono trovate senza corrente elettrica. Molti cittadini in questa situazione si sono chiesti se ci potesse essere una correlazione con il passaggio del famoso bolide. Sui social, quindi, sono stati condivisi numerosi post di utenti che ipotizzavano un nesso tra i due fenomeni. Per ora, però, non ci sono state conferme né smentite dagli esperti.
Non è la prima volta che un bolide attraversa i cieli italiani. A giugno era stato avvistato tra Veneto e Lombardia, mentre nella serata di martedì 14 febbraio 2023, a San Valentino, un’altra meteorite aveva viaggiato nei cieli tra Puglia e Basilicata. In entrambe queste volte non erano avvenuti fenomeni di interruzione della corrente. Per quanto riguarda la meteorite vista tra Puglia e Basilicata, però, questa aveva rilasciato dei frammenti che poi erano stati ritrovati sempre dagli esperti Prisma. Alcune parti del bolide, infatti, erano caduti nel terrazzo di una casa tra Contrada Rondinelle e Contrada Serra Paducci (periferia di Matera). In quel caso erano stati recuperati 12 frammenti principali e decine di frammenti più piccoli della meteorite per un totale di 70 grammi. Il bolide, stando ai calcoli di Prisma, era caduto verticalmente al suolo con una velocità di circa 300 km/h e nell’impatto avrebbe anche scheggiato una piastrella dell’abitazione.