C’è l’ok per l’inizio dei lavori di restyling di Villa San Sebastiano a Portofino, la villa acquistata da Pier Silvio Berlusconi.

Villa San Sebastiano di Pier Silvio Berlusconi, ok ai lavori

Come riferito da ‘Il Secolo XIX’, il Comune e l’Ente Parco Naturale Portofino hanno dato il via libera all’inizio dei lavori per il restyling di Villa San Sebastiano che riguardano il cancello, il generatore e diversi interventi di manutenzione.

Tutti gli interventi che interessano la meravigliosa villa acquistata da Pier Silvio Berlusconi nella nota località ligure non saranno visibili dall’esterno. La villa si trova sul promontorio con vista esclusiva del Golfo del Tigullio: la proprietà è di 1.300 metri quadrati con nove camere, sette bagni, una piscina e uno splendido parco verde.

Dopo l’acquisto erano circolate voci riguardo il trasferimento di Pier Silvio Berlusconi e famiglia a Villa San Sebastiano: si è trattata però solamente di una “bufala”.

Alcune indiscrezioni parlavano di un Pier Silvio intenzionato a trasferirsi in Liguria dopo la realizzazione di un accesso diretto al mare per la villa: anche in questo caso le voci erano prive di fondamento perché non è mai esistita la volontà di realizzare un accesso diretto a Villa San Sebastiano e non sono previsti lavori di alcun tipo al riguardo.

Per capire quanto le voci relative all’accesso diretto siano lontane dalla realtà basterebbe andare a vedere dove si trova la proprietà: Villa San Sebastiano è situata sulla vetta del promontorio di Portofino e risulta quindi poco verosimile la realizzazione di un accesso diretto verso il mare della Liguria.

Presente insieme a Marina nella classifica dei proprietari più ricchi del calcio italiano, Pier Silvio Berlusconi ha acquistato Villa San Sebastiano anche per ragioni affettive che legano tutta la sua famiglia al Tigullio: Portofino è storicamente una località molto amata dal padre Silvio Berlusconi.

La storia della villa del Tigullio

Pier Silvio Berlusconi ha acquistato Villa San Sebastiano nel 2022: costruita durante il Rinascimento, la villa riflette l’architettura tipica di quel periodo, soprattutto per via della presenza di elementi eleganti in una struttura molto solida.

In precedenza la proprietà faceva parte dei beni della famiglia dei Savignone, discendenti dei Fieschi di Lavagna, tra le famiglie nobili più influenti nel periodo della Repubblica di Genova.

Il nome della villa deriva dalla vicina Cappella di San Sebastiano: si tratta di una piccola chiesa in stile romanico che a sua volta faceva parte delle proprietà dei Savignone, i quali poi decisero di donarla alla Chiesa.

La piccola cappella, situata a pochi metri dalla villa ora di Pier Silvio, ancora oggi rappresenta un punto di riferimento storico e culturale per la zona ed è una meta d’attrazione per i turisti che visitano i tanti percorsi escursionistici di Portofino​.

Con il passare del tempo Villa San Sebastiano ha subito diverse ristrutturazioni, una delle più significative risale agli anni Settanta del Secolo scorso, a opera di Gae Aulenti.

Vennero trasformati gli interni della villa ai quali è stato conferito un aspetto minimalista e moderno, andando comunque a rispettare la storicità e l’eleganza dell’edificio originale.