Barefooting, ecco i luoghi più belli d'Italia dove riconnettersi con la natura a piedi nudi
Ecco le migliori località dove camminare a piedi nudi e riconnettersi, con il corpo e la mente, agli elementi della natura
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A piedi nudi sulla spiaggia di Maratea
Fonte: Comunicato Stampa
Camminare sulla sabbia di origine vulcanica di Maratea, in Basilicata, è un po' come passeggiare su una terra che porta testimonianza di ricordi ancestrali, antichi e profondi. In questo paradiso di mare la residenza Villa Cheta ha realizzato un percorso sensoriale immerso tra bouganville e gelsomini. Qui tantissimi sposi arrivano per dichiararsi eterno amore proprio a piedi nudi, una caratteristica tipica anche del Golfo di Policastro. I prezzi partono da 150 euro al giorno a camera.
La Val Pusteria sotto i piedi e il percorso Kneipp di Terento
Fonte: Comunicato Stampa
Camminare a piedi nudi tra i prati della Val Pusteria, alle pendici delle Dolomiti, ha un gusto particolare. Nel cuore di Terento, in provincia di Bolzano, c'è uno dei perimetri di territorio dell'Alto Adige maggiormente baciati dal sole. In questo luogo incantato il Falkensteiner Hotel & Spa Sonnenparadies permette di effettuare esperienze di Barefooting impareggiabili. Ci sono cammini studiati per essere effettuati a piedi nudi che è possibile effettuare partendo dall'hotel fino a raggiungere il cuore dei boschi altoatesini. I prezzi dell'hotel? Tutt'altro che inaccessibili. Per lasciarsi immergere da un'atmosfera che riconcilia con se stessi alla ricerca dell'equilibrio fisico e interiore basta spendere 79 euro al giorno a persona.
A piedi nudi sulle orme di San Francesco nel Castello millenario di Perugia
Fonte: Comunicato Stampa
Nella capitale spirituale d'Italia è facile percepire il potere metafisico della natura. Ancora più facile se si lascia che i piedi nudi siano a stretto contatto con la nuda terra che calcò anche san Francesco. Difficile non emozionarsi nel percorrere il Percorso Francescano per la Pace che collega Gubbio ad Assisi. Lungo il percorso sorge il Castello di Petroia, edificato nel medioevo. Tra piscine e sentieri appositamente studiati per gli amanti delle passeggiate a piedi nudi, potrete anche dimenticarvi di avere delle calzature, proprio come fece, secoli fa, San Francesco d'Assisi.
A piedi nudi presso Chia, una delle spiagge più belle d’Italia
Fonte: Comuicato Stampa
Secondo la Guida Blu di Legambiente, la spiaggia di Chia - in provincia di Caglari - bianca, immacolata, candida e luminosa, è la più bella d'Italia. Quale luogo migliore per liberare i piedi dalle calzature e passeggiare tra i profumi di mirti ed elicrisi all'ombra di sinuose dune di sabbia bianchissima. A pochi passi da questo paradiso marino c'è l'Hotel Aquadulci che offre, per le camminate a piedi scalzi, ben 4 terreni diversi da percepire con la pianta del piede: un giardino all'inglese, una passerella di legno che passa proprio attraverso le candide dune che caratterizzano la zona, uno stagno dove si rifugiano i fenicotteri rosa e la sabbia che circonda il resort. Soggiornare in questo paradiso costa 75 euro a persona.
Scalzi sulle erbe alpine e il bosco per la Barefoot-Experience di Naz
Fonte: Comunicato Stampa
Presso il Seehof Nature retrat di Naz, in provincia di Bolzano, togliersi le scarpe è un rituale quasi spontaneo. La struttura ricettiva si trova a pochi passi da un laghetto di montagna incastonato in un meraviglioso bosco. Il paesaggio arcadico è ideale per lasciarsi immergere dalla atmosfere peculiari della zona calpestando le erbe alpine e le fresche acque del lago. I prezzi dell'hotel toccano i 100 euro a persona al giorno.
Camminare a piedi nudi, sentire a ogni passo il contatto diretto con la Natura, avanzare, lentamente, lungo un prato fiorito, una spiaggia incontaminata, un percorso di montagna o sulla riva di un fiume, lasciandosi avvolgere, con il corpo e la mente, da suggestioni, sensazioni ed esperienze conturbanti. Per alcuni una sana abitudine, per altri quasi una trasgressione a cui è difficile lasciarsi andare. C’è chi lo chiama gimnopodismo, chi ama usare il termine inglese barefooting, e chi invece, con la semplicità che contraddistingue una pratica naturale a cui l’uomo moderno ha rinunciato da troppo tempo, lo descrive per quello che è: camminare a piedi nudi, su superfici soffici, ruvide, lisce o spigolose, a seconda dell’esperienza che si vuole provare, lieve e serena, o intensa e stimolante.
Camminare a piedi nudi non è una eccentrica moda passeggera, ma una pratica che riconcilia con il proprio ambiente. Liberare i piedi dalla costrizione delle calzature, percepire con le capillari terminazioni nervose della pianta del piede la superficie su cui camminiamo è una riconciliazione fisica e psicologica con il mondo circostante, ma anche con noi stessi. Camminare a piedi nudi rallenta i ritmi accelerati, costringe a fare attenzione a rischi e ostacoli che costellano il cammino, ridestando i sensi. Ne giova anche la circolazione e la postura, insomma un vero toccasana, per il corpo e per la mente.
Ma quali sono i luoghi in Italia dove poter camminare a piedi nudi in piena tranquillità? Ecco le località migliori del Bel Paese in cui praticare Barefooting.