Un terribile naufragio causato dal maltempo è avvenuto ieri nelle acque del lago Maggiore e delle ventiquattro persone a bordo quattro sono decedute. Sono in corso delle indagini per capire l’accaduto ma molto probabilmente la barca si è ribaltata a causa di un “downburst”.

Il naufragio avvenuto nel Lago Maggiore

Il Lago Maggiore con i suoi bellissimi paesaggi e le eleganti ville è una meta turistica molto ambita specialmente durante la bella stagione. Negli ultimi tempi popolano le acque del lago diverse “house boat“, ovvero delle vere e proprie “case galleggianti”, che fungono da abitazioni e sono spesso usate dai proprietari per lente crociere in acque tranquille. Proprio una di queste barche è stata noleggiata nel tardo pomeriggio di domenica e aveva a bordo 24 persone, ovvero 22 passeggeri più 2 membri dell’equipaggio, quando un’ondata di maltempo si è abbattuta nella zona. L’area particolarmente colpita è quella del lago Maggiore fra il comune di Sesto Calende (provincia di Varese) e Arona nel Novarese all’altezza di Lisanza. Purtroppo, la forza della tempesta ha fatto cadere tutte le persone a bordo in acqua.

La maggioranza di queste è riuscita, nuotando, a raggiungere la riva tra le località di Lisanza e Piccaluga. Stando alle prime ricostruzioni la barca si è capovolta a causa del maltempo caratterizzato da forti piogge e vento e dalle acque del lago particolarmente mosse. Sfortunatamente, delle 24 persone a bordo quattro sono decedute mentre le altre venti sono salve anche se ci sono dei feriti. Tra i morti tre vittime sono turisti (un uomo israeliano, un italiano e una donna italiana) mentre la quarta è una donna di nazionalità russa. Quest’ultima dovrebbe essere la compagna del proprietario della barca che era anche lo skipper. La coppia di proprietari viveva nella house boat e la noleggiavano per eventi privati ed escursioni. Al momento non sembrano esserci altri dispersi.

Cos’è il Downburst, il fenomeno che ha causato il naufragio

La polizia sta indagando sul naufragio avvenuto i giorni scorsi nel Lago Maggiore. Le prima notizie raccontano che gruppo di turisti ha deciso di noleggiare un “house boat”, lunga all’incirca 16 metri, per solcare le placide acque del Lago Maggiore. A quanto pare non era stata diffusa nessun allarme meteo ma il lago è stato colpito da una corrente d’aria molto violenta che si forma durante i temporali molto forti e che si chiama downburst. Un “downburst” è un fenomeno che comprende forti raffiche discendenti di vento con moto orizzontale che scendono a tutta velocità da una nuvola temporalesca. Queste possono raggiungere velocità anche molto elevate, prossime o superiori ai 100 km/h.

Agli occhi umani un downburst appare come una sorta di cilindro di colore scuro che scende da una nuvola e si riversa verso terra. Non bisogna, quindi, confondere il downburst con le trombe d’aria dato che durante questo fenomeno il vento si muove in modo circolare e si presenta come un cono che scende dalla nube e gira velocissimo.
Guido Guidi, tenente colonnello dell’Aeronautica Militare e meteorologo ha spiegato a La Repubblica questo fenomeno: “Tecnicamente si tratta di una raffica discendente che nasce da una nube temporalesca. Quando arriva a terra si propaga con vento forte in tutte le direzioni. Quando ha un’estensione di 3-4 chilometri, come probabilmente è avvenuto sul Lago Maggiore, si chiama microburst”.
I downburst sono molto frequenti in Italia ma la maggior parte delle volte non generano gli stessi danni causati i giorni scorsi sul Lago Maggiore.