Capri, bagno vietato alla Grotta Azzurra: il post dell'influencer
Bagno proibito nella Grotta Azzurra: la denuncia del deputato Francesco Emilio Borrelli dopo il video pubblicato da un’influencer su Instagram
Un post pubblicato da un’influencer, in cui si vedono alcune persone nuotare nella Grotta Azzurra, dove è assolutamente vietato fare il bagno, ha scatenato la pronta reazione del deputato napoletano Francesco Emilio Borrelli, che ha condannato il comportamento e dichiarato di aver provveduto ad informare le autorità competenti.
Fare il bagno in Grotta Azzurra è vietato da una specifica ordinanza della Guardia Costiera di Napoli, che prevede multe molto salate per chi non rispetta il divieto. Comportamenti simili, ricorda Borrelli in un post Facebook, non soltanto mettono a rischio il delicato patrimonio naturalistico del gioiello simbolo di Capri, ma possono rivelarsi molto rischiosi per i bagnanti.
Bagno proibito nella Grotta Azzurra: la denuncia di Borrelli
All’interno della Grotta Azzurra balneazione ed immersioni sono vietate da un’ordinanza della Capitaneria di Porto. Eppure, la vicenda finita sotto accusa in questi giorni si era svolta, con modalità piuttosto simili, nel 2022. Il caso nasce da un video su Instagram, in cui si vedono dei giovani raggiungere le profondità della Grotta Azzurra a bordo di alcune piccole imbarcazioni e tuffarsi nell’acqua cristallina del gioiello di Capri.
Il video in questione è stato pubblicato da una modella e influencer che conta 49 mila follower sul suo profilo Instagram ed ha attirato l’attenzione di Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra. Come avvenne nel 2022, il deputato napoletano ha dichiarato di aver segnalato l’episodio alle autorità competenti.
“Con il ritorno dell’estate riaffiorano anche le cattive abitudini di chi in mare non rispetta le regole, degli esibizionisti che utilizzano i social per dare il cattivo esempio”, si legge sul profilo Facebook del deputato, che ricorda che “è severamente vietato immergersi per una precisa ordinanza della Capitaneria di Porto di Napoli”
Perché è vietato fare il bagno nella Grotta Azzurra
All’interno della Grotta Azzurra è assolutamente vietato immergersi e fare il bagno, per motivi ambientali e di sicurezza: il divieto non si deve soltanto alla necessità di tutelare la meraviglia naturale delle formazioni carsiche simbolo di Capri, come avviene per alcune delle più iconiche spiagge italiane, ma anche per motivi di sicurezza.
L’ingresso alla Grotta, molto basso, costituisce infatti un potenziale pericolo per i bagnanti non esperti – soprattutto se le condizioni climatiche non sono ottimali. “I comportamenti scriteriati possono costare caro in termini di sicurezza, e se diffusi per carpire l’attenzione di tanti, vanno sanzionati”, continua Borrelli, “chi diffonde messaggi erronei deve risponderne e subire le conseguenze”.
Ordinanza “Grotta Azzurra”: multe fino a 6 mila euro
Le correnti e la risacca possono rivelarsi estremamente pericolosi per i bagnanti, e per chi non rispetta l’ordinanza in vigore sono previste multe salate: quando nel 2020 quattro amici furono sorpresi a fare il bagno all’interno dello specchio d’acqua simbolo di Capri, le multe elevate dalla Guardia Costiera ammontavano a 1.032 euro a testa.
L’ordinanza “Grotta Azzurra” risale al 2007: vieta non soltanto di bagnarsi all’interno della grotta, ma anche di sostare a meno di 50 metri lineari dall’imboccatura della stessa e dispone limiti alle imbarcazioni “al fine di evitare eccessivi movimenti di risacca in prossimità delle varie grotte esistenti lungo il litorale dell’isola di Capri”.
I trasgressori, si legge nell’ordinanza, possono essere perseguiti a norma dell’articolo 1174 del Codice di Navigazione, che prevede sanzioni amministrative comprese tra 1.032 e 6.197 euro per l’inosservanza delle disposizioni.