A Porto Selvaggio, in Salento, un gregge di capre e pecore è stato assalito dai lupi: sono circa settanta gli esemplari uccisi per il primo assalto di questa portata.

L’attacco da parte dei lupi è avvenuto in un ovile nella zona della masseria Brusca, un antico insediamento produttivo di allevamento: gli animali feroci sono riusciti a saltare con molta facilità un muro di cinta alto circa tre metri. Una volta superato il muro, hanno attaccato pecore e capre. Gli avvistamenti di lupi sono abbastanza frequenti in zona, ma finora non c’era mai stato alcun incidente.

Puglia, lupi attaccano un gregge di pecore e capre

L’episodio risale alla notte dell’8 aprile 2023: intorno all’1.30, a poche decine di metri dal parco di Porto Selvaggio a Nardò, un gregge di capre e pecore è stato attaccato dai lupi che hanno ucciso circa settanta esemplari. All’appello mancano anche alcuni agnellini.

I predatori sono stati dei lupi: a confermarlo sono le immagini di videosorveglianza della zona e l’esame del Dna effettuato con i tamponi sulle ferite dei poveri animali attaccati. Il tutto è successo nella masseria Brusca dove da anni vengono allevati sia animali da cortile che vacche podoliche. I lupi non hanno avuto pietà: durante la notte sono riusciti a superare agilmente l’ampio muro di cinta alto quasi tre metri per dirigersi verso il gregge e attaccarlo.

Secondo quanto riferito da Repubblica, i veterinari della Asl hanno riferito che i lupi sono diventati ormai stanziali nell’area del parco di Porto Selvaggio, dove sono monitorati e la situazione è da sempre sotto controllo: una strage simile di pecore e capre, tuttavia, non si era mai verificata. Nel complesso i lupi hanno decimato il gregge, riducendolo di circa il venti per cento.

Insieme agli animali attaccati e portati via dai lupi, mancano all’appello almeno otto agnellini che sono stati mangiati al momento oppure sono stati trasportati altrove per essere poi divorati con calma. Circa sessantadue pecore o capre sono state uccise o ferite gravemente: alcune di queste sono moribonde a causa delle gravi feriti riportate al collo.

Lupi a Porto Selvaggio: cosa è successo

La tecnica utilizzata dai lupi è la seguente: si avvicinano alla preda che subisce una forte e profonda morsicata in grado di dissanguarla. Una volta attaccati, gli ovini e i caprini vengono lasciati lì ad agonizzare. L’attacco in Salento rappresenta una grande perdita per l’allevatore: sono state uccise anche delle pecore molto grandi e gravide che erano ormai prossime a partorire.

All’interno dei laboratori veterinari della zona stanno cercando di curare gli animali feriti, fornendo loro medicinali e antibiotici. Tra i viali nella zona del parco di Porto Selvaggio, meta di tante persone per lunghe passeggiate, anche durante i mesi invernali, gli incontri saltuari con i lupi non sono una novità e possono essere considerati all’ordine del giorno.

La situazione, però, da qualche mese a questa parte è peggiorata e non sembra più sotto controllo: il parco è stato colonizzato da intere famiglie di lupi e per questo motivo la zona non sarebbe più sicura come un tempo. Quello dei lupi inizia a diventare un problema in diverse parti d’Italia: basti pensare al boom di avvistamenti a Torino durante il 2022 e anche all’allarme lupi a Rimini, dove sono arrivati anche fino al mare.