Ansia da esame? Niente paura, all'università di Teramo c'è la pet-therapy
Pet therapy all'università per allentare l'ansia da esame. La novità che entusiasma gli studenti dell'ateneo abruzzese
Ansia da esame? Niente paura. Ci pensano gli amici a quattro zampe a rasserenare un ambiente che proverbialmente agita gli animi e terrorizza buona parte degli studenti in procinto di farsi esaminare da scrupolosi professori universitari. L’Università di Teramo corre in soccorso ai ragazzi in apprensione grazie a un progetto di ricerca che parte da un’idea di Gabriella Antonelli, neo dottore in Tutela e Benessere Animale. La sua tesi “Analisi degli effetti e dell’interazione uomo-animale sullo stress pre-esame in contesto universitario” è diventata oggetto di studio pratico grazie all’aiuto di due Golden Retriver e di un Jack Russel, arruolati dall’Università abruzzese come professionisti scaccia ansia e conciliatori di nervi a fior di pelle.
La sperimentazione è partita dalla facoltà di Veterinaria per poi abbracciare anche le sessioni d’esame delle materie umanistiche, in modo da constatare se esistono differenze di reazione tra i due tipi di studenti. I risultati sono stati incoraggianti: i ragazzi si sono sentiti meno agitati, a proprio agio e hanno sentito svanire in pochi minuti le sensazioni d’ansia che li opprimevano, riuscendo così ad affrontare l’esame con uno spirito più sereno e costruttivo, un vero successo.
Calmante naturale, attenuatore di stress e propagatore di fiducia: la presenza di un cane in un momento così delicato si è rivelata essere un aiuto eccezionale che ha permesso persino di migliorare il rendimento del proprio esame. A parità di preparazione, chi si è sentito maggiormente al sicuro grazie alla presenza dei cani in aula non ha solo affrontato le domande dei professori con maggiore serenità, ma è riuscito ad ottenere persino un punteggio maggiore.
La Pet-Therapy, già ampiamente utilizzata per dare conforto alle persone affette da patologie gravi, si è rivelata essere un ottimo alleato per smorzare le tenaglie dell’agitazione. L’arrivo degli “ausiliari anti ansia” in aula ha dissipato all’istante la cortina di preoccupazione, come dimostrato dai test di autovalutazione diagnostici che si utilizzano in psicologia. I valori di agitazione registrati tra i ragazzi poco prima dell’ingresso in aula dei Golden si è attestato su un valore oscillante attorno al 75% per poi ridursi sensibilmente, su tutto il campione registrato, fino ad assestarsi intorno al 30%, un valore adeguato per affrontare con la giusta attenzione l’esame.
La presenza di Juan, Ciacia e Zoe, nomi dei Golden Retriver e Jack Russel ben contenti di di aver ricevuto così tante attenzioni da studenti e professori, si è quindi rivelata essere non una fonte di distrazione, piuttosto di concentrazione e di calma. Un primo passo per vedere alla cattedra assistenti delle sessioni d’esame a quattro zampe? Gli studenti amanti degli animali si augurano di sì.