Dopo 75 anni, il 28 ottobre riaprirà il Teatro Galli di Rimini
La struttura, chiusa in seguito al periodo delle guerre, è stata per diversi decenni il simbolo di una cultura soffocata dai lasciti del passato. Il 28 ottobre si inaugurerà una nuova stagione teatrale.
Il Teatro Amintore Galli torna a risplendere nel panorama culturale della bella cittadina romagnola.
La struttura, chiusa in seguito al periodo delle guerre, è stata per diversi decenni il simbolo di una cultura soffocata dai lasciti del passato.
Il 28 ottobre si inaugurerà una nuova stagione teatrale, come se il tempo non si fosse mai fermato.
Sarà la voce di Cecilia Bartoli, riminese di nascita ed encomiato mezzosoprano della lirica mondiale, a riempire di note la sala e a dare inizio a una serie di appuntamenti imperdibili.
Una scelta tutta riminese quella della riapertura, a partire dalle tante donazioni private ricevute e ringraziate con un prezioso stucco, “Il fiore del Galli“, prodotto su disegno dell’architetto Luigi Poletti che, nel 1943, aveva progettato il teatro stesso. L’ammontare delle donazioni ha raggiunto circa i 39.500 euro, rappresentativi dell’impegno profuso dalla cittadinanza per restituire l’antico vigore al simbolo di Piazza Malatesta, da sempre considerato luogo d’incontro e di amicizia per i riminesi.
Oltre al teatro, sarà la stessa piazza a subire un restyling completo a breve, in modo tale da rendere davvero il Teatro e la sua location, un perfetto centro culturale romagnolo.
Settantacinque anni e non sentirli, con una nuova spinta iniziale ed un programma da fare invidia. Fulcro della stagione sarà il Galà con lo spettacolo di Roberto Bolle in apertura, ma non meno importanti saranno i concerti in programmazione della Sagra Musicale Malatestiana e la stagione di prosa.
Ospiti di grande spessore, quindi, calcheranno le scene e non mancheranno spettacoli ed artisti nazionali ed internazionali in grado di entusiasmare e conquistare la platea.
La caccia al biglietto è già spietata, con una vendita iniziata nel fine settimana ed una giornata intera di fila per accaparrarsi i posti migliori durante la serata inaugurale. Cento posti riservati su invito saranno destinati alle autorità e agli sponsor sostenitori mentre, per i restanti settecento, sarà una vera e propria lotta contro il tempo. I biglietti potranno essere acquistati sia tramite botteghino, sia tramite sito internet.
Finalmente è arrivato il momento di offrire a Rimini una nuova possibilità di riscatto come città del divertentismo ma anche della cultura.