Dopo aver lanciato decine di grandi artisti comici nel panorama dello spettacolo, lo storico teatro milanese Zelig potrebbe chiudere per fallimento
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Lo Zelig
Inaugurato il 12 maggio 1986, esattamente un anno dopo la chiusura del suo predecessore (il Derby Club), lo Zelig prende il nome dall'omonimo film di Woody Allen. E diventa ben presto il ritrovo di moltissimi artisti comici, che qui hanno esordito davanti al pubblico.
Silvio Orlando
Alcuni grandi nomi dello spettacolo avevano già debuttato proprio al Derby Club, aiutando quindi lo Zelig a lanciarsi nel mondo dell'intrattenimento. È il caso di Silvio Orlando, oggi un grande attore cinematografico italiano.
Paolo Rossi
Assieme a lui, anche Paolo Rossi: dopo aver mosso i suoi primi passi come cabarettista, è approdato sia in televisione che al cinema, diventando uno dei capisaldi della comicità italiana.
Claudio Bisio
Anche Claudio Bisio è partito dallo Zelig, contribuendo artisticamente alla sua nascita. Il seguito è storia ben nota: nel 1997, ha condotto la prima edizione dello show televisivo ispirato al celebre teatro milanese, e ne è ben presto diventato uno dei volti simbolo, assieme a Vanessa Incontrada.
Angela Finocchiaro
Angela Finocchiaro, bravissima attrice e interprete a tutto tondo, ha più volte recitato sul palco del locale di cabaret milanese, ed è stata protagonista di sketch comici nel corso dell'omonimo programma televisivo.
Elio e le Storie Tese
Ad unire musica e comicità ci hanno poi pensato gli Elio e le Storie Tese, che allo Zelig hanno dato del loro meglio, molto prima di diventare famosi a livello internazionale con la loro partecipazione al Festival di Sanremo.
Aldo, Giovanni e Giacomo
Avevano appena dato vita al trio, quando il successo li ha travolti proprio sul palco dello Zelig: Aldo, Giovanni e Giacomo hanno ben presto fatto carriera, approdando al cinema e in televisione.
Antonio Albanese
Oggi è un attore di grandissimo successo, in grado di portare in scena ruoli comici ma anche profondamente drammatici: Antonio Albanese ha mosso i suoi primi passi allo Zelig, con dei monologhi che lo hanno fatto entrare nella storia.
Dario Vergassola
Anche Dario Vergassola è passato per il teatro milanese (nonché per la sua versione televisiva), in una delle sue tante attività legate al mondo della comicità.
Gino & Michele
E infine non possiamo dimenticare il duo comico Gino & Michele, autori non solo di tutte le edizioni televisive di Zelig, ma artefici (assieme a Giancarlo Bozzo) di quello che ora appare come un miracolo: riusciranno con le loro forze a salvare il teatro?
La sua è una storia lunga ben 37 anni, e ora potrebbe interrompersi bruscamente: lo storico teatro Zelig, uno dei capisaldi dell’intrattenimento milanese, è a rischio fallimento. Il tribunale ha avviato la procedura di liquidazione giudiziale di un gruppo di società, tra cui spicca proprio la ZMC, che controlla il locale di cabaret di viale Monza. Quale sarà il futuro di questo pezzo di storia dello spettacolo italiano?
Prima di arrendersi all’inevitabile chiusura dello Zelig, c’è chi ha deciso di sfoderare gli artigli. Si tratta di Michele Mozzati, il comico del duo Gino & Michele, che assieme al socio Luigi Vignali e Giancarlo Bozzo ha messo in piedi una nuova società, prendendo in affitto il teatro milanese per 6 mesi. L’obiettivo è quello di trovare soldi per posticipare (o magari archiviare definitivamente) il rischio di fallimento. “Abbiamo comprato (credeteci, a caro prezzo) qualche mese di tempo per capire come si possa intervenire stabilmente per non interrompere una storia che a maggio compirà ben 37 anni” – si legge nella lettera aperta che i tre nuovi gestori del locale di cabaret hanno scritto al pubblico.
Il loro è un tentativo disperato, motivo per cui hanno deciso di lanciare un appello, rivolto ai tanti grandi artisti comici che proprio allo Zelig devono il loro successo, avendo calcato quello storico palco quando erano ancora ai loro esordi. La speranza è di riuscire ad organizzare uno spettacolo (o ancor meglio, una serie di spettacoli) per rimpinguare le casse del teatro e dargli così una nuova chance di rimanere aperto. C’è anche la possibilità che il tribunale assegni alla società creata da Michele, Luigi e Giancarlo la produzione esecutiva dell’omonima trasmissione di Italia 1, che – forse non tutti lo sanno – è nata proprio tra queste quattro mura. “Solo con questa entrata straordinaria la società sarà in grado di stare in piedi, tanto alti sono i suoi costi di gestione”.
Ripercorriamo insieme la storia dello Zelig e dei tanti personaggi che vi hanno mosso i loro primi passi.