A Villa dei Capolavori la Pop Art di Lichtenstein e Warhol
Sino al 9 dicembre, Villa dei Capolavori ospiterà i colossi dell'arte contemporanea: Liechtestein, Andy Wharol ed altri grandi artisti in una reunion artistica da scoprire
Mamiano di Traversetolo è un minuscolo paese a meno di cinque chilometri da Parma. Ha meno di mille abitanti e fino al 9 dicembre sarà la capitale, indiscussa, della Pop Art in Italia.
La mostra Lichtenstein ha infatti aperto i battenti dall’8 settembre, e da allora non ha fatto altro che accogliere visitatori e curiosi provenienti da ogni parte d’Italia. Manca più di un mese alla chiusura della Villa dei Capolavori, ed affrettarsi per ammirare queste opere provenienti da ogni parte del mondo è un dovere morale.
Tra gli artisti esposti in questo suggestivo luogo, spiccano lo stesso Roy Lichtenstein, a cui è l’evento e dedicato, ed Andy Warhol. Il genio della Pop Art americana sarà indirettamente presente attraverso alcune delle sue più grandi opere.
Per i giovani artisti o aspiranti pubblicitari, Warhol è un mito ed un esempio: l’ideatore della moderna pubblicità ha ispirato migliaia di persone nel mondo, coinvolgendo nella propria visione dell’arte, dannatamente pop, l’intera cultura del nuovo millennio.
Quella allestita alla Villa dei Capolavori di Mamiano di Traversetolo non è solo una mostra d’arte, ma è una continua danza tra colori ed atmosfere surreali. Le opere degli artisti si mescolano tra di loro creando dei dialoghi senza tempo, e permettendo al visitatore una full immersion in quella che è stata l’evoluzione di questa corrente artistica.
Naturalmente, Roy Lichtenstein sarà il filo conduttore attraverso cui questa narrazione tra visitatore ed opere d’arte si svolgerà. Il percorso artistico, infatti, segue la carriera del pittore passo a passo, facendolo tenere per mano, ogni volta, da colleghi di nazioni diverse, ma uniti da un continuum temporale ed ideologico.
Così, accanto a Lichtenstein, appaiono i vari Warhol, Indiana e D’Arcangelo, ma anche miti intramontabili come Wesselman, Ramos e Rosenquist. In qualche centinaio di metri quadrati si concentrano tutte le culture e le differenti eccentricità del Novecento. Dal fumetto all’arte classica, dal richiamo della tradizione al fascino della moderna trasgressione.
La mostra Lichtenstein manterrà l’attuale orario di apertura, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18, sino all’ultimo giorno della sua programmazione. Nelle date segnate in rosso sul calendario, lo spettacolo si protrarrà per un’ora in più.