Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.
Vermocane
Tra le specie pericolose presenti nei mari italiani c'è il vermocane, verme marino con la forma simile a quella di un millepiedi colorato che vive sui fondali marini e sugli scogli. Se infastidito, il vermocane può infliggere dolorose irritazioni lanciando aghi a uncino: nel corso del mese di luglio del 2024 tre persone sono finite all'ospedale dopo essere state punte da un vermocane a Marcelli di Numana, nelle marche.
Granchio blu
Il granchio blu è una delle tante specie aliene che minacciano l'Italia: originario del Mar Rosso, rappresenta un pericolo per l'ecosistema e le specie autoctone del Mediterraneo. Negli ultimi anni la sua presenza è aumentata in maniera considerevole nel nostro Paese e viene combattuta con la pesca: la sua carne è di alta qualità e ciò ha contribuito a vederlo più spesso sulle tavole dei ristoranti.
Pesce scorpione
Il pesce scorpione è una specie molto pericolosa: è caratterizzato da spine velenose, lunghe e sottili e il suo veleno resta attivo fino a 24-48 ore dalla morte del pesce. Due esemplari di pesce scorpione sono stati avvistati in Calabria nell'estate del 2023, facendo scattare subito l'allarme.
Meduse
Sono diverse le meduse più o meno pericolose presenti nei mari italiani: la medusa capovolta vive in acque basse ed è leggermente urticante, mentre la medusa nomade è altamente urticante e rappresenta un problema per le attività di pesca in quanto intasa le reti.
Razze
Nelle Marche, dal Passetto alla Riviera del Conero, c'è stato un fuggi fuggi generale alla fine del mese di luglio del 2024 per la presenza di tanti esemplari di razze: i bagnanti hanno lasciato l'acqua per evitare di entrare in contatto con qualche esemplare urticante.
Squali
Sono diventati sempre più numerosi gli avvistamenti di squali in Italia: la loro presenza pur essendo sinonimo di acqua pulita, scatena sempre reazioni di paura tra i bagnanti. Gli ultimi avvistamenti si sono verificati a Genova, a Marinella di Sarzana, a Sapri e nello Stretto di Messina.
Mucillagine
Nel mare italiano durante il 2024 si è verificato il fenomeno della mucillagine che ha riguardato soprattutto la Costa Adriatica: prodotta dal fitoplancton, la mucillagine non rappresenta un rischio per la salute degli esseri umani, ma rende impossibile la balneazione e crea disagi alla pesca.
Lepre di mare dagli anelli
Tra le specie aliene presenti nel Mediterraneo e in Italia, l'Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) segnala anche la lepre di mare dagli anelli: si tratta di un mollusco erbivoro che si trova a bassa profondità sia su substrati rocciosi che sabbiosi con presenza di alghe e posidonia.
Pesce pietra
In Italia ci sono stati casi di avvistamenti che riguardano il pesce pietra: è considerato tra i pesci più velenosi e temibili al mondo, anche a causa della elevata capacità mimetica che rende difficile riconoscerli tra le rocce dei fondali. Le sue spine, presenti sulla pinna dorsale, sono molto velenose e possono avere effetti letali per l'uomo.
Granchio cinese
Nel 2021 c'è stata una segnalazione della presenza di granchio cinese in Veneto: è una specie aliena che vive in corsi d'acqua dolce, estuari e lagune costiere per poi spostarsi in mare al momento della riproduzione.
Quali sono i pericoli presenti nei mari italiani: dalle specie aliene come il granchio blu e la lepre di mare degli anelli passando per le meduse e gli squali, fino ad arrivare al fenomeno della mucillagine che ha colpito soprattutto la Costa Adriatica.