A Pescara si compra la pasta più cara d'Italia: la classifica
Dove si compra la pasta più cara in Italia: ecco la classifica delle città con i prezzi più alti in un momento in cui continuano i rincari alimentari
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Milano
Al sesto posto nella classifica delle città italiane dove la pasta costa di più troviamo Milano: nel Capoluogo della Lombardia, eletto una delle migliori città europee dove investire in immobili nel 2023, il prezzo della pasta è di 2,06 euro al chilo, poco sotto la media nazionale che ha raggiungo i 2,09 euro al chilo.
Roma
Quinta posizione della classifica dedicata ai rincari della pasta per Roma: il costo al chilo è di 2,25 euro nella Capitale, indicata come una delle mete preferite dai turisti stranieri per le vacanze in Italia.
Macerata
Ci sono tre città italiane che occupano il secondo posto nella graduatoria dei rincari della pasta, tutte con un prezzo medio di 2,37 euro al chilo: una di queste è Macerata.
Genova
Seconda piazza anche per Genova: nel Capoluogo della Liguria la pasta viene venduta in media al costo di 2,37 euro al chilo, quando la media a livello nazionale è di 2,09 euro al chilo.
Cagliari
Nei supermercati di Cagliari, al pari di quelli di Genova e di Macerata, la pasta costa in media 2,37 euro al chilo secondo gli ultimi rilevamenti dei prezzi.
Pescara
La città italiana dove la pasta costa in assoluto di più è Pescara: il prezzo medio è arrivato a 2,50 euro al chilo, a fronte di una media nazionale di 2,09 euro.
Napoli
Se da una parte ci sono tante città dove il costo della pasta è aumentato, raggiungendo cifre che vanno al di sopra della media nazionale, dall'altra ce ne sono diverse dove i prezzi restano sostenuti: a Napoli, per esempio, un chilo si paga in media 1,85 euro.
Palermo
Buone notizie anche per i cittadini di Palermo: nel Capoluogo della Sicilia il prezzo di un chilo di pasta, in media, è di 1,49 euro al chilo.
Benevento
Prezzi più bassi della media nazionale anche a Benevento: qui il prezzo finale per i consumatori è di 1,48 euro al chilo.
Cosenza
Cosenza è la città dove la pasta è meno cara in tutta Italia: il prezzo medio, infatti è di 1,47 euro al chilo, a fronte di una media nazionale di 2,09 euro.
Continuano i rincari alimentari in Italia, soprattutto quelli legati alla pasta, a causa dello stop della Russia all’accordo Onu per l’export alimentare dell’Ucraina e per i raid che hanno distrutto 60 mila tonnellate di grano. Per gli effetti negativi del clima, inoltre, si è registrato un crollo della produzione del 60% in meno. Questi fattori, uniti, creano conseguenze negative sulle tasche delle famiglie italiane, ancora alle prese con l’aumento dei prezzi.
Furio Triuzzi, il Presidente dell’Associazione Nazionale Utenti Servizi Pubblici che è nata nel 1982 per tutelare e promuovere i diritti fondamentali dei consumatori, ha parlato così dei rincari del cibo in Italia, concentrandosi anche sulla pasta: “Un nucleo di quattro persone, in Italia, spende in media 1.320 all’anno per pane e cereali. Un aumento del prezzo al dettaglio del 10% in più determinerebbe una spesa aggiuntiva di 132 euro annui a famiglia solamente per i costi diretti”.
L’aumento del costo della pasta riguarda tutta la Penisola, ma ci sono città dove i rincari sono più elevati rispetto ad altre: ecco la classifica delle città dove la pasta costa di più.