Mutui, le città italiane con i costi più alti e più bassi
Quali sono le città italiane con i costi più alti e più bassi sui mutui per acquistare una casa: la ricerca della Fabi sui finanziamenti immobiliari
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Catanzaro
In base alla ricerca condotta da parte di Fabi, il sindacato autonomo dei bancari, tra le grandi città Catanzaro è quella dove i mutui per comprare casa costano di più: per un finanziamento da 150.000 euro della durata di 25 anni, infatti, si paga una rata mensile pari a 1.000 euro. In Calabria il tasso d'interesse medio praticato dalle banche è del 6,23%.
Milano
Per l'analisi della situazione dei mutui immobiliari tra le grandi città d'Italia, Fabi ha preso come riferimento un finanziamento per l'acquisto di un immobile da 150.000 euro della durata di 25 anni: a Milano, indicata come una delle migliori città europee dove investire in immobili, la rata mensile è di 841 euro.
Roma
Acquistare un immobile da 150.000 euro a Roma, attraverso un finanziamento di 25 anni, porta a una tassa mensile di 821 euro: lo rivela l'indagine condotta da parte della Fabi, il sindacato autonomo dei bancari.
Napoli
Eletta come una delle mete preferite per staccare dal lavoro, Napoli è una delle grandi città con i costi più alti per i mutui immobiliari: la tassa mensile arriva a 980 euro chiedendo un finanziamento da 150.000 euro della durata di 25 anni.
Torino
Anche Torino è tra le grandi città con i costi più alti sui mutui per acquistare una casa: rata mensile da 859 euro su un finanziamento di 150.000 euro spalmato su un periodo di 25 anni.
Firenze
A Firenze, città che vanta due dei musei più visitati al mondo, chiedere e ottenere un finanziamento da 150.000 euro in 25 anni per l'acquisto di un'abitazione porta a una rata mensile di 906 euro.
Bologna
Bologna è invece una delle grandi città d'Italia dove si paga di meno per un mutuo a tasso fisso per l'acquisto di un immobile: rata mensile di 800 euro su un finanziamento da 150.000 euro a 25 anni.
Molise
Secondo l'analisi condotta dalla Fabi sui nuovi mutui, in base alle rilevazioni di giugno, in 4 regioni italiane il tasso è superiore al 6%: una di queste è il Molise, dove viene applicato un tasso del 6,25%. Le altre sono: la Calabria (6,23%), la Sicilia (6,14%) e la Campania (6,02%)
Valle d’Aosta
Le regioni dove il tasso d'interesse medio sui prestiti immobiliari è inferiore al 5% sui mutui immobiliari sono 6: una di queste è la Valle d'Aosta dov'è pari al 4,55%.
Friuli Venezia Giulia
Anche in Friuli Venezia Giulia il tasso d'interesse è inferiore al 5%: qui viene applicato al 4,5%. Insieme al Friuli Venezia Giulia e alla Valle d'Aosta, sono sotto al 5% il Piemonte (4,68%), la Lombardia (4,48%), il Lazio e l'Emilia Romagna.
Il divario tra il Nord e il Sud, in Italia, è molto marcato quando si parla di tassi sui mutui immobiliari: a evidenziare le differenze è la ricerca condotta da parte della Fabi, il sindacato autonomo dei bancari, che ha messo in fila le città e le regioni italiane sulla base di costi dei finanziamenti per acquistare una casa.
I dati della ricerca sono stati raccolti durante il mese di giugno del 2023 e si riferiscono ai prestiti a tasso fisso, che in questo particolare momento storico, risulta più conveniente rispetto al variabile secondo i sindacati. Per le grandi città viene preso come esempio un mutuo a tasso fisso di 150.000 euro della durata di 25 anni.