Dal 18 al 22 maggio 2023, si è tenuto il consueto appuntamento annuale con il Salone Internazionale del Libro di Torino, giunto ormai alla sua 35esima edizione con l’evocativo titolo di “Attraverso lo specchio”. Il padiglione di Lingotto Fiere ha ospitato nuovamente questo importante festival dedicato alla lettura in ogni sua sfumatura, con tanti incontri ed eventi che hanno attirato milioni di visitatori. Anche stavolta il Salone si è rivelato un vero successo, e durante il weekend lungo sono stati venduti centinaia di migliaia di libri. Ma quali sono stati quelli che maggiormente hanno attirato il pubblico? Scopriamoli insieme.

I libri candidati al Premio Strega

Tra i tantissimi libri presentati in occasione del Salone torinese, possiamo trovare spunto per le nostre prossime letture. Ampio spazio è stato ovviamente dato ai candidati al Premio Strega 2023 (il cui vincitore verrà proclamato solamente il prossimo 6 luglio): gli autori che concorrono per la 77esima edizione di questo ambito riconoscimento sono stati tra i più scelti dalla vasta folla che ha preso parte al Salone del Libro.

In particolare, sono numerose le copie acquistate del romanzo di Rosella Postorino, intitolato “Mi limitavo ad amare te” (Feltrinelli), di quello pubblicato da Silvia Ballestra, “La Sibilla, vita di Joyce Lussu” (Laterza), del libro “Una minima infelicità” (Neri Pozza), firmato da Carmen Verde, e dell’ultimo lavoro di Igiaba Scego, intitolato “Cassandra a Mogadiscio” (Bompiani).

Grande interesse hanno poi suscitato i libri che hanno partecipato al Premio Strega europeo 2023, a partire dal vincitore: si tratta di “V13”, l’ultima attesissima opera di Emmanuel Carrère. In vetta alle classifiche delle vendite, anche altri candidati come l’autore ucraino Andrej Kurkov, con “L’orecchio di Kiev” (Marsilio), l’autrice svedese Johanne Likke Holm con “Strega” (NN editore) e lo scrittore turco Burhan Sonmez con “Pietra e ombra” (Nottetempo).

Gli altri libri più venduti al Salone

Ma sono molti altri gli autori che hanno venduto numerose copie nel corso della 35esima edizione del Salone del Libro di Torino. Alcuni sono grandi nomi della letteratura, come Niccolò Ammaniti e il suo romanzo “La vita intima” (Einaudi). La casa editrice Feltrinelli ha schierato due nomi autorevoli, seppure in campi completamente diversi: da una parte lo psicanalista Massimo Recalcati, con il suo ultimo lavoro “A pugni chiusi”, dall’altra il romanziere Erri De Luca, che ha da poco pubblicato il suo nuovo titolo “Le regole dello Shangai”.

Il saggio storico a sfondo politico “Catilina” (Laterza), scritto da Luciano Canfora, ha trovato ottimo riscontro tra il pubblico. Così come l’ultimo romanzo di Marco Malvaldi (autore della saga da cui sono stati tratti i film de “I delitti del BarLume”), un giallo storico intitolato “Oscura e celeste” (Giunti Bompiani). Attesissimi – e di grande successo – sono stati poi i libri di Roberto Saviano, “Cuore puro” (Giunti Editore), e di Michela Murgia, “Tre ciotole” (Mondadori).

Infine, qualche ultimo consiglio letterario basato sui successi di vendita al Salone: “Oro” (La nave di Teseo), il libro di Federica Pellegrini, ha spopolato tra i presenti al Lingotto, così come l’attesissima edizione a fumetti di Milo Manara (anch’essa pubblicata da La nave di Teseo) del celebre capolavoro “Il nome della rosa” di Umberto Eco. Tra i più giovani – ma non solo – ha invece trovato spazio Jennifer Armentrout, autrice amatissima su TikTok, con il suo romanzo “A shadow in the ember” (Harper e Collins).

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